PCB fatti in casa

dovrebbero essere gli stessi che ho preso io
il prezzo è buono
ti conviene prenderne qualcuno e fare un po di prove
ah ovviamente devi avere una stampante laser perchè con le inkjet non funziona

Ciao,

io ho provato un po' di tutto e posso dire ciò che segue:

- carta patinata: lucida traslucida satinata fogli-di-novella-2000 che sia, c'è da starci lontani mille miglia. stop.
- fogli gialli: delusione... a dirla tutta, li ha provati un mio amico, non io, comunque gli credo: è uno smanettone
- fogli blu: ottimi. Io però faccio parecchia zona di massa, un po' anche per risparmiare il percloruro ferrico, quindi quando fai l'azione di staccare il foglio devi farla bene altrimenti lasci delle isole che poi devi correggere con il pennarello indelebile. Finchè devi correggere delle isole sul piano di massa, ok, nessun problema. Quando hai da correggere piste sottili che corrono parallele... ti devi munire di lente da collezzionista di francobollo, pennarello punta fina e pazienza a mille...

Quanto scritto sopra, prevede comunqe un'opera di stiramento notevole: alla fine il mio setup per il press'n peel consiste in un sottopentola fatto con una piastrella di 15x15cm, sul quale appoggio la basetta di rame opportunamente lavata, sgrassata e leggermente grattata con una polvere per pentole tipo VIM, così da rendere microscopicamente poroso il rame ed aiutare il toner ad attaccarsi al rame. ovviamente il rame dev'essere bello asciutto. Con dello scotch da disegnatori fisso il blu sul rame, ci metto sopra un pezzo di carta tipo asciugone per non appoggiare direttamente il ferro da stiro sul foglio blu e poi prendo un vecchio ferro da stiro di mia moglie e ci do dentro per almeno 10 minuti. E parliamo di scaldare bene il centro ma anche la periferia del PCB. COn la pratica, osservando il risultato della stiratura, capirai quando il tutto è pronto.
Poi lascio che la basetta si raffreddi... parecchio... una volta tiepida/fredda la passi sotto il getto di acqua del rubinetto per essere più delicato nello stacco dal PCB.
Per togliere il toner usa solo ed esclusivamente diluente al nitro. Non usare spugnette di alluminio, potresti rompere le piste più fini.

Se segui i consigli sopra, i risultati del toner sono eccezionali !!!

Bromografo: inanzi tutto ti devi costruire un bromografo. Il mio ha uno chassis fatto da un vecchio scanner bello spesso, di quelli vecchi. Rivestito internamente di domo pak e munito di 4 tubi UVA con un bel timer e memorie per l'accensione e lo spegnimento. Funziona! Eccome!!!
Quello che non funziona sono le basette presensibilizzate che troppo spesso fanno letteralmente schifo. Sotto lo strato blu, spesso c'è sporcizia, graffi e altro a rovinarti il lavoro. Inoltre ti devi preparare la giusta miscela di soda caustica, e non è detto che con un pcb presensibilizzato con cui ha funzionato, con l'altro funzioni uguale...
Meglio sarebbe crearsi lo strato di kpr con la bomboletta, allora ti devi procurare un fornetto per l'essicazione. Uno di quelli del mulino bianco possono andare.

I risultati, quando la basetta viene, sono buoni. In definitiva consiglierei il bromografo per circuiti semplici, tipo un alimentatore, uno stadio valvolare ecc... mentre per circuiti più complessi, magari che hanno molte piste e sottili, userei il press 'n peel.

saluti e 73
Matteo IV3YNB

Concordo pienamente con te Matteo
la preparazione della basetta e fondamentale per un ottimo risultato io la pulisco con una paglietta e sapone neutro poi alcool e scottex poi passo alla stiratura

- fogli gialli: delusione... a dirla tutta, li ha provati un mio amico, non io, comunque gli credo: è uno smanettone

non me lo dire ne ho presi alcuni tempo fa perchè ho finito i blu è non li ho ancora provati

Saluti

Andrea

Salve!
Diverso tempo fa, ho pubblicato una guida per principianti sulla realizzazione dei C.S. in casa.
Forse può essere utile!
Saluti, Mauro.

www.presepevirtuale.it/tutorial.html

buona giornata a tutti
io non ho molta esperienza come voi nel costruire PCB, però vorrei condividere con voi la mia esperienza,
quando ho deciso ci iniziare la prima cosa che ovviamente mi sono costruito e il bromografo, si io uso questo sistema, non o mai provato l'altro con il ferro da stiro, ho un bromografo con 4 tubi UVA inseriti in un contenitore di legno "auto costruito" a 4 Cm dai tubi o posizionato un vetro, per appoggiare il lucido, per i tempi di esposizione uso il cronometro del cellulare, dopo varie prove, 2 minuti di esposizione sono l'ottimale, (leggendo in rete i vari tutorial o capito che l'esposizione dipenda da quanti tubi usi, e da quanto lontano si trova il lucido dai tubi),
il risultato che ottengo è sodisfacente, anche se non mi sono mai cimentato con piste sottili tipo 0,5mm, una grossa differenza qui la fa la stampante,
mi spiego, io ho una stampante a getto e devo usare quei fogli lucidi che da una parte sono un po' ruvidi, sarà la stampante un po' vecchiotta, o il lucido, se prendo il lucido e lo guardo contro luce vedo che le piste non sono ben coperte, ovviamente qui il risultato è un po' scadente,
per prova mi sono fatto stampare un lucido in una stamperia, be qui il risultato è OK,
pe lo sviluppo, 1 lito d'acqua, 7 massimo 8 g di soda ed il risultato anche qui è ottimo, ovviamente l'acqua a temperatura ambiente,
pe l'incisione, ovviamente cloruro ferrico, qui ho fatto alcune prove, a temperatura ambiente "d'inverno" ci vuole un secolo, (questo lavoro lo faccio in un ambiente ventilato), riscaldandolo un po' co un fon industriale, il risultato e che in 5 0 6 minuti il lavoro è pronto,
ultimamente o fatto alcuni PCB a doppia faccia, qui il problema è la centratura,
sto provando con due riferimenti, cioè con due linee una in orizzontale sopra, l'altra il verticale su un lato,
che vanno stampate su entrambi i lati,
ma e sempre difficoltosa la centratura,
saluti
Toni