scheda PJ3007

...vedere troppi dettagli della Luna toglie l'aspetto romantico!

Guardando il celo vedo nella luna uno sguardo triste verso la terra...
Guardando la foto vedo crateri!

Ma il telescopio e' stato comprato o avete fatto anche quello (comprando l'ottica)?

Muovete anche da remoto o solo dalla stazione di controllo (casetta al fianco)?

Per ora procedo con il lavoro.

Saluti,

Mauro

Salve Mauro,
Il telescopio, a parte l'ottica da 20 pollici che è stata per forza di cose acquistata, e stato completamente costruito da me (con il sostegno morale dell'associazione) in sette anni di lavoro...
La macchina non si può e non si potrà mai controllare da remoto ma solo ed esclusivamente dalla stanza di controllo adiacente alla cupola.
Nessuna fretta per il lavoro, sarà per mè una gioia già il poter fare anche dei piccoli progressi. Non sono assillato dal tempo, mi sono ormai abituato a vederlo scorrere dal vivo, come un grande orologio, osservando la rotazione notturna della volta celeste della quale mi illudo di farne parte...

E' vero l'astronomia in un primo impatto tende a snaturare il naturale romanticismo di chi alza lo sguardo al cielo.

Da parte mia che non sono un astronomo di professione ma solo astrofilo per passione, lo conservo però sempre gelosamente ben custodito dentro di mè. Una sera di diversi anni fà osservando il nostro meraviglioso e desolato satellite mi vennero in mente (ricalcando il tuo pensiero) queste parole che solo per distrazione e senza pretesa alcuna ti mando:

LUNA
stanca e paziente osservatrice delle nostre passioni
da sempre ci accompagni lucente e silenziosa.
Mutevole viaggiatrice
sembri portare in cielo l'onda del mare
quasi da sentirne ad ogni risacca il rumore
e così come fa l'onda descrivi la nostra vita,
dapprima tenera falce
man mano forte e splendente
poi pian piano ti acqueti
per ricominciare.


Ti allego un foto, difficilissima da ottenere, della Luna poichè in fase estremamente calante risulta già immersa nella luce solare. Osservandola ho l'impressione di avvicinarmi ad essa con un'astronave. Forse questa ti farà una diversa impressione.

mario

...questa foto lascia piu' spazio alla fantasia e riflessione!

Una poesia e' una cosa insolita per un Forum di elettronica, ma visto che l'hai scritta...ammetto che ne ho scritta una anche io!

Certo che pensare ad un controllo remoto non sarebbe male per avere dei soldi in piu'
Per esempio affittare il telescopio ad un certo orario.

...ma controllare il tutto da vicino ha sempre il suo fascino e soddisfazione.

Sto pensando di rilasciare un nuovo progetto USB-RS485 prima di rilasciare il progetto finale del controllo dei motori stepper.
La scheda (programma permettendo) potrebbe supportare diverse opzioni diagnostiche.

Come detto il programma sarebbe lo stesso che userei per la CNC.

Saluti,

Mauro

Salve Mauro,
sono stato in osservatorio e ho visto le caratteristiche dei due stepper, entrambi uguali, che comandano i movimenti fini e medi dei due assi del tele sia in AR che in DEC.
Da quello che ho visto i motori producono la loro coppia massima a 400 step giro (e su quella infatti è stato impostato il programma che li gestisce). In tale condizione sviluppano una coppia di 90 N-cm. A 1300 step giro sviluppano ancora una coppia di 40 N-cm.
L'assorbimento per fase è di 4,2 Ampere che però non arriverà mai a tanto poichè non è mai sotto sforzo vista la grande riduzione e l'estrema bilanciatura della macchina.
Questo ho dedotto dalle caratteristiche presenti sul catalogo dei motori che è conservato in osservatorio.
Credo quindi che la scheda PJ3007 sia più che idonea.

Per il momento, potendo programmare il microcontrollore, sarebbe per mè già un super traguardo poter, con il mio pc portatile, muovere con due schede entrambi gli stepper, in un range che suddiviso ad esempio in quattro gradini copra tutta la possibilità dinamica dello stepper, che da quanto ho capito io va dai 30 giri/min a 1000-1300 giri/min. In particolar modo deve essere molto ben tarabile e controllabile il primo gradino che deve fornire intorno ai 53 giri/min la precisissima velocita siderale all'asse orario mediante la successiva riduzione meccanica di 1:32000. In pratica utilizzando lo stepper a 400 step/giro uno step fa compere 1/10 di secondo d'arco al secondo di tempo al telescopio. Gli altri gradini di controllo dello stepper, che possono essere due o tre, sono solo per correzioni più o meno veloci di posizione. In particolare è molto importante l'ultima che deve essere la più veloce possibile compatibilmente con la perdita dello step del motore.
Confido sempre nella tua pazienza.

mario

Ciao Mario,

per la corrente non e' un grosso problema, ammesso che una coppia piu' bassa della massima possa far girare il tutto.
la coppia e' direttamente proporzionale alla corrente, ma la corrente massima la posso impostare nella scheda.

Se hai 400 passi a giro vuol dire probabilmente che comandi i motori a mezzo passo. I motori Stepper sono infatti (spesso) a 200 passi e con il mezzo passo si arriva appunto a 400 passi.

Quando parli di 13000 giri al minuto non mi tornano i conti, visto che con 400 passi a giro vorrebbe dire 8666 impulsi al secondo e non i circa 3000 impulsi di cui hai parlato in precedenza.

i 53giri al minuto sono per mantenere la posizione di un oggetto e compensare la rotazione terrestre?

...altrimenti non capisco la necessita' della precisione richiesta.

Questi giorni mi sono arrestato nei test per scrivere un nuovo documento che rilascio nei prossimi giorni.

Saluti,

Mauro