- Messaggi: 16
- Ringraziamenti ricevuti 0
Schemi a blocchi
Sto guardando i vari schemi a blocchi che vengono mostrati e finchè si tratta di AND, OR e NOT ci arrivo però ci sono diversi altri "segni" che non sono ben sicuro del loro significato e varie altre cose.
Tanto per cominciare l'ordine di lettura è sempre da alto a basso, sinistra a destra o va a sentimento, dove si trova posto per piazzare i singoli blocchi ? In tal caso come deduco dove si comincia e dove si vuole arrivare ?
Vedendo pagina 65:
Cos'è il quadrato con una X dentro (tipo il simbolo messo per MCLR) e quel triangolo con una "cosa" dentro subito lì vicino ?
Le scritte che sono sparse in giro mi pare di capire che possono indicare eventi o registri. Si distinguono dall'uso delle maiuscole ?
A pagina 61 c'è un altro schema con un grosso rettangolo e delle lettere al loro interno: cosa si usa ?
I mux, quelle specie di grosse V, come li devo ragionare ?
WDTPS<3:0> cosa significa quel 3:0 ?
E immagino ci sono ancora simboli che non ho visto: c'è da qualche parte una spiegazione chiara anche per sta roba ? Thanks
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Dan84
- Autore della discussione
- New Member
A pagina 65 la X nel quadrato indica il pin fisico che entra o esce dal microcontrollore.
Se entra e' il punto di partenza del blocco, mentre se esce e' la parte finale.
In alcune figure come Figura 12 e' piu' facile seguire il verso de segnale.
I nomi sulle linee elettriche identificano il segnale sulle stesse.
per la linea MCLR hai una NOT particolare. Il simbolo nella NOT indica che hai una isteresi sul livello di soglia.
A pagina 61, presumo che tu faccia riferimento a Figura 17, hai un Latch Set (S) Reset (R) e le uscite sono Q e Q complemento. In questa figura e' implicito che il segnale va da sinistra a destra visto che si ha un latch di cui sono identificati gli ingressi e ele uscite.
WDTPS<3:0> cosa significa quel 3:0 ? e' un modo per indicare i bit a 0 a 3 ovver Bit 0, Bit 1, Bit 2, Bit 3. Si parte dalla destra con bit 0 (meno significativo).
Saluti,
Mauro
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Mauro Laurenti ha scritto: Molto bene.
A pagina 65 la X nel quadrato indica il pin fisico che entra o esce dal microcontrollore.
Se entra e' il punto di partenza del blocco, mentre se esce e' la parte finale.
Da cosa capisco se il pin si comporta da ingresso o uscita ? Cerco la freccia nera e quindi devo dare per scontato che troverò sempre schemi con tanti "inizi" ed un solo "arrivo" o mi baso sul verso di AND e OR ?
In alcune figure come Figura 12 e' piu' facile seguire il verso de segnale.
Infatti qui vedo tante frecce, peccato che non è successo sempre così in altre pubblicazioni e mancando dei simboli precisi di inizio e fine come nei diagrammi di flusso mi sto chiedendo quali altri "indizi" devo tenere sott'occhio.
E' possibile che si utilizzi il diagramma a blocchi anche per ricostruire eventuali formule (penso a quella per calcolare i delay) oltre che per avere una visione di massima ?
I nomi sulle linee elettriche identificano il segnale sulle stesse.
Ok, però in figura 18 vedo BOREN e poco sopra ()_IDLE e Sleep. BOREN mi pare di ricordare dal PIC16 essere un registro (quindi TUTTO MAIUSCOLO = mnemonico di un registro), Sleep --> segnale di Sleep ma ()_IDLE ?
A pagina 61, presumo che tu faccia riferimento a Figura 17, hai un Latch Set (S) Reset (R) e le uscite sono Q e Q complemento. In questa figura e' implicito che il segnale va da sinistra a destra visto che si ha un latch di cui sono identificati gli ingressi e ele uscite.
S R e le due Q sono simboli standard per questo blocco ? A livello di codice cosa dovrei aspettarmi di vedere o fare ?
WDTPS<3:0> cosa significa quel 3:0 ? e' un modo per indicare i bit a 0 a 3 ovver Bit 0, Bit 1, Bit 2, Bit 3. Si parte dalla destra con bit 0 (meno significativo).
Quindi se cercassi nel reference dovrei aspettarmi di trovare un registro a 8 bit WDTPS dove 4 bit stanno sempre a 0 e gli altri quattro sono quelli della definizione dove atomicamente o in gruppo determinano un qualche risultato o c'è la possibilità che esista un altro registro contenente al suo interno 4 bit che si chiameranno così ?
Scorrendo ho visto anche la figura 148 con cosine interessanti
T0PS2:T0PS0 indicano tre bit chiamati T0PS0,T0PS1 e T0PS2 ?
Il trapezio so che si chiama mux e che dovrebbe fare come una specie di raccoglitore però me ne sono capitati con molti più valori al loro interno.
Infine lì vicino vedo due rettangoli attaccati TMR0L e TMR0 High Byte: è un po' come dire uno switch ?
Thx
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Dan84
- Autore della discussione
- New Member
- Messaggi: 16
- Ringraziamenti ricevuti 0
Sebbene non siano presenti sempre le frecce, quando studi un modulo e relative funzioni, dovrebbe essere chiaro (diciamo al 98%) comprendere i segnali. Se manca la freccia la descrizione del modulo dovrebbe chiarire. Se ancora non si capisce, sia il diagramma a blocchi che la spiegazione sono "non ben fatte".
Le lettere maiuscole bossono individuare sia bit che registri. Quelli che finiscono per EN stanno per enable, e a seconda dei casi potrebbero essere semplici bit o anche registri che contengono più bit di enable.
Il latch SR è un modulo standard di cui puoi trovare maggiori dettagli nei corsi di elettronica digitale.
Il nome dei bit non è univoco nel datasheet, ma il nome del registro si.
Il nome del registro è associato ad un indirizzo di memoria.
Usando il nome del registro e il nome del/dei bit individui sempre in maniera univoca il bit, anche se ci sono altri registri con bit con lo stesso nome.
I bit non usati che non appartengono al bit potrebbero avere valori diversi da 0 a seconda dei casi.
Potrebbero essere usati per altre funzioni (un registro ha più gruppi di funzioni).
Altre volte il daasheet dice di non usare i bit esterni al gruppo.
...alcune volte questi bit nascondono funzioni non documentate...
Continua a leggere,
alcuni dettagli prendono forma solo leggendo il resto.
Non si può comprendere l'insieme senza aver visto tutto.
...alcune volte le cose vanno rilette solo dopo aver preso una visione d'insieme.
Saluti
Mauro
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Registrati al sito
Accedi a tutte le risorse e articoli non visibili pubblicamente, puoi registrarti con pochi passi.