C18 Step by Step: Terza Edizione

Ciao Mauro,
prima di tutto i miei complimenti e ringraziamenti per il bel lavoro fatto fino ad ora, trovo il libro, la Freedom II e il sito strumenti molto utili per chi ha la passione dell'elettronica - informatica e si vuole avvicinare al mondo dei microprocessori.

Io mi unisco al coro di chi non modificherebbe il "C18 Step by Step", lo trovo adatto a chi vuole iniziare a conoscere i miroprocessori e con la "Freedom II" vuole iniziare a sperimentare. Io cosi ho iniziato e mi sono trovato molto bene.

Troverei piu utile creare un "C18 Step by Step II" dove inserire argomenti piu specifici e piu approfonditi es. I2C, SPI, CAN, USART/EUSART, GLCD, Interrupt, Timer con Capture, USB, comunicazione PIC - PC ecc... sono molte le cose da approfondire.... per arrivare poi alla vesione III dove comincerei a introdurrei il passaggio ai DSPIC33 e ad una nuova "Freedom III"...

La tecnologia, come ben tutti sappiamo, è in continua evoluzione con passi da gigante ed io non mi soffermerei troppo sulla tecnologia C18, la continuerei ad usare per fare i primi passi, per sperimentare, io personalmente ho gia iniziato a saluare il mondo con i sopracitati DSPIC33.

saluti,

Alberto

Ciao Alberto,

grazie del feedback.
sto facendo tesoro di tutto quello che state scrivendo.

Effettivamente ho cominciato a muovere i passi fuori dal mondo PIC18, in particolare ho iniziato il corso sui microcontrollori Ultra Low Power MS430 a 16 bit della Texas Instruments.
Per lavoro ho iniziato ad usare anche gli ARM Cortex-M3 e Cortec-M4 quindi LuarTec si aggiornerà con le nuove tecnologie!
Purtroppo ogni corso e progetto prende non poco tempo al fine di poterlo fare "discretamente" ed evitare figuracce pubbliche.

Per le schede di sviluppo ho in mente altre idee ma non so se la realizzerò mai...ed e' Top Secret!

Saluti,

Mauro

Quoto l'idea di Dalla Val...il testo non lo modificherei assolutamente, magari si potrebbe aggiungere una piccola appendice sui primi passi con mplabX, a mio parere chi comincia ora non ha senso che inizi con la versione 8 dell'ide...no? E appena aperto un neofita si potrebbe trovare spaesato, visto che comunque qualche differenza c'è...

Ne approfitto per chiedere un velocissimo parere a Dalla Val...(avendo anche io iniziato con i PIC18) quanto è stato difficile passare ai dspic33? Mi frena il fatto che già non conosco bene tutte le feature di questi...quindi non so se ha senso vedere come funzionano altre piattaforme, visto che poi, a livello pratico, non è che ne senta il bisogno! Grazie e scusate l'offtopic!

Premetto che il tempo a mia dsposizione da dedicare all'elettronica è poco.
Passare ai dspic33 non è semplice, sono ancora all'inizio dell'opera. Praticamente sto cercando in internet esempi di programmazione da poter studiare per capire i vari settaggi ecc.
Se non hai la necessità di passare ai DS ti consiglio di approffondire "smanettare" con i PIC18 il piu possibie. Con a serie 18 di puoi creare delle ottime basi di conoscenza utili per poter passare poi ad una serie piu evoluta, su internet trovi molti esempi di programmazione e facilitazioni, primo fra tutti il lavoro fatto da Mauro (compreso questo forum).
Colgo l'occasione per rinnovare il consiglio a Mauro di iniziare ad introdurre i DS, si trova ben poco su questi prodotti.

Buon lavoro.
Dalla Val

...mi state facendo quasi ripensare alla terza edizione...

In ogni modo alcuni capitoli nuovi nasceranno come articoli e solo successivamente l'integrero' nel testo.
PIC a 16 bit...
tempo al tempo, devo finire ancora il testo sugli MSP430.
Il quarto capitolo e' finito ma lo devo rileggere.
Spero di farlo nelle vacanze di pasqua.

Saluti,

Mauro