Freedom II e LM35D

StefA ha scritto: Riguardo la nota, credo che discenda dal fatto che 5/1024 non è proprio 5mV, ma 4,8mV, quindi per valori molto grandi non si può approssimare, verrebbe una misura falsata( anche se di poco).

Per ovviare a questo si potrebbe alimentare la scheda a 5.12V con LM317 in questo modo 5.12/1024= 5mV.
Saluti
Luca

per quanto riguarda la misura di temperatura con una risoluzione di 0,5 °C, ti dico subito che è possibile. Nel datasheet è riportata l'accuratezza garantibile di 0,5°C a temp. ambiente (25°C). Per leggerli devi cambiare le istruzioni del main dell'esempio di Mauro che, in quanto tale, è stato scritto solo a scopo dimostrativo. Se vai su www.settorezero.com e cerchi, nella sezione picmicro, la lezione numero 11 sul convertitore analogico digitale, troverai un bellissimo esempio di termostato con isteresi, scritto dal nostro socio Giovanni Bernardo per il 16F877A. Per scaricare i sorgenti devi registrarti. Per quanto riguarda il resto, penso sia legato più al fatto di accumuli di errori di lettura derivanti dai componenti eventualmente utilizzati per l'hardware ma soprattutto del cavo che collega la sonda all'hardware stesso. Tutto dipende dalla precisione che vuoi ottenere: se la sonda legge bene ma il cavo che usi è molto lungo oppure è soggetto a grandi variazioni di resistenza o di conducibilità non ci si può aspettare un valore di temperatura conforme alla realtà...

Grazie per le risposte.
Per i 0,5°C non ci sono problemi, avevo visto la divisione per 2; il cruccio era sulle temperature vicine al fondo scala dei 100°C.