Presentazione

Ciao a tutti,
mi chiamo Federico e mi interesso di elettronica da qualche anno. Ho iniziato con Arduino e i micro Atmel partendo, come molti, con la classica scheda UNO per poi approdare all'uso dei micro "stand-alone". Ora ho deciso di mettere piede nel mondo PIC. A questo proposito ho già una domandina, che posterò nella sezione appropriata.Sono iscritto da diversi anni al sito di Mauro, del quale apprezzo la precisione e ricchezza nell'esposizione degli argomenti.
Spero di poter dare, in futuro, un contributo con qualche mio progetto.

Ciao Federico, benvenuto tra noi

quindi hai iniziato con arduino (sigh!!!) ed oggi vuoi conoscere i pic (evvai!!!)..... ottima scelta, ma non disdegnare comunque gli atmel..... te lo dico perchè credo di avere acquisito una discreta conoscenza di queste mcu che ho studiato per due anni, tanto da avere scritto un manuale di 250 pagine sull'atmega 2560, anche se non ho mai usato arduino mega..... diciamo un mio progetto che poi si è rivelato perfetto allo scopo e che vedrai pubblicato su questo sito, appena il nostro Mauro lo deciderà.....

un consiglio spassionato...... compra, se puoi, una scheda freedom, la versione 2 o la 3..... usa prima le librerie della microchip e poi quelle laurtec e cerca di capire le differenze...... le laurtec ti danno un grande vantaggio: quello di svincolarsi da microchip e da tutti i suoi aggiornamenti, che molte volte sono dannosi..... tradotto vuol dire che non avrai mai problemi.....


Marcello

Ciao Marcello,
grazie per il benvenuto.
Non disdegno e non lascerò di certo i micro Atmel, che mi hanno permesso di avvicinarmi al mondo dell'elettronica, unendo a questa la mia passione per la programmazione, che arriva dai lontani tempi della scuola. L'appetito vien mangiando, come si suol dire, e così è nata la curiosità per lo sconfinato mondo Microchip

Federico

Salve Federico,

benvenuto nel Forum...
Buono studio...

Per il corso Atmel, devo rilasciare prima il tutorial sulla misura della corrente.
E' pronto ma senza immagini...e fare le immagini non è molto stimolante, per cui vado un poco a rilento.

Saluti,

Mauro

Benvenuto, Federico!

La vera differenza la si vede nel modo in cui si programmano i micro. Come ha detto giustamente Marcello, gli Atmel non sono da meno.. se programmati con il compilatore giusto! L'IDE di Arduino è limitante. Attendo anche io il tutorial di Marcello .
Nonostante tutto, mi è capitato di vedere annunci di aziende che cercano persone che sappiano usare Arduino (quindi il relativo IDE) per le prototipazioni rapide, per testare velocemente un sensore e cose simili.

Saluti,
Cosimo