Per leggere la tensione e monitorarla, come detto e' bene prenderla prima del regolatore, in modo da poter intervenire in maniera appropriata in tempi "anticipati".
per fare questo e' d'obbligo il partitore visto che l'alimentazione e' superiore a Vcc.
A seconda del suo valore si deve dimensionare il valore del rapporto del partitore di tensione.
1:2 andrebbe bene per una tensione max pari a 10V. Per i dettagli sul come dimensionare il partitore di tensione puoi vedere questo
Tutorial
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Nel caso di tensioni pari a 10V in ingresso sfrutteresti ancora la massima dinamica per l'ADC, ma in queste applicazioni di monitoraggio non e' fondamentale.
Il PIC18F4550 ha un modulo interno di cui non parlo nel testo che serve a monitorare Vcc.
Ha un riferimento interno inferiore a Vcc, per cui non hai il problema di cui parlavo, ovvero quando l'ADC usa Vcc come riferimento.
Il numero di livelli che puoi monitorare e' inferiore a quello di un ADC ma come detto non hai bisogno di grande risoluzione.
In ogni modo dal momento che monitori Vcc i tempi che hai per risolvere problemi sono inferitori a quelli che avresti monitorando la tensione prima del regolatore.
Saluti,
Mauro