Inizio lavori: logica ROV con PIC18F4550 + RS485

Vorrei aggiungere un'ulteriore considerazione sul connettore ICSP. Se usi il Pickit, in verticale e se c'è altra roba nelle vicinanze, non ci riesci a farcelo entrare dato che l'ingombro laterale del case del pickit è abbastanza rilevante. A me è capitato col primo circuito che ho fatto e da allora se proprio lo devo mettere in verticale, cerco di rimanere libera l'area intorno, altrimenti quando posso preferisco mettere il connettore a 90° vicino a un bordo del pcb: è molto piu comodo.

Altro problema che devi risolvere: guarda il quarzo, hai una pista che passa sotto. Immagino che i doppia faccia li fai come faccio io: nei vias fai passare uno spezzoncino di rame rigido che saldi alle estremità. Se fai così, a meno che non hai un sistema di metallizzazione chimico (dato che pure se usi i rivetti hai lo stesso problema), quel punto ti tocca sotto al quarzo. Io sposterei pure la pista superiore da sotto al quarzo, non solo il via.

Rimango un pò con l'amaro in bocca perchè vorrei aggiungere un accelerometro per l'orizzonte artificiale ed una bussola per leggere la posizione, ma mi sa che i pin sono finiti!!!

Bussole e accelerometri I2C no ?

Per l'orizzonte, poi, dovresti usare un giroscopio e non un accelerometro: hanno un funzionamento ben differente. L'accelerometro ti misura un'accelerazione (=variazione di velocità nel tempo), per cui se la navicella ti si muove di moto rettilineo uniforme misuri zero. Se la navicella è inclinata di lato ed è ferma, misuri zero lo stesso o il valore di accelerazione dato dalla forza di gravità.

A te serve misurare l'inclinazione nello spazio, guarda l'immagine per capire: (en.wikipedia.org/wiki/File:Rollpitchyawplain.png).

Quando tutto manca, puoi utilizzare una IMU (Unità di Misurazione Inerziale), che è una scheda che integra bussola, accelerometro e giroscopio. Però costa, ma non molto di più di giroscopio + bussola separati.

Grazie dei consigli! In effetti lo sbroglio è da rifare, in quanto ho aggiunto un altro PIC (18F2455) che comunica mediante I2C con il 18F4550.... non so come farò a programmare tutte queste cose, comunque....

Di orizzonti artificiali e accelerometri qualcosina ne so, ho 4 ore di volo all'attivo ed una licenza VDS al momento accantonata causa studio (fra 7 esami mi laureo ed è il caso di intensificare).... comunque hai ragione, in effetti più che usare un accelerometro dovrei usare un giroscopio....

...o in alternativa metto due potenziometri sui due assi, di rollio e beccheggio, con due masse asimmetriche, e ne leggo i valori sempre tramite PIC.... mi pare che anche fiser in un suo robot fece una cosa del genere!!

I ponticelli li avrei fatti con filo smaltato recuperato da trasformatore, ma quello sbroglio è da rifare comunque... sia per le aggiunte sia perchè non voglio che passino piste sotto al PIC, mi dà fastidio vedere quelle piste che si assotigliano e che magari in fase di fotoincisione non vengono bene.... (e poi devo tagliarne i bordi con la lama da bisturi, deformazione professionale )

Andrò di modularità, farò l'alimentazione separata e molto probabilmente collegherò il pic ad un'altra board che porta solo i connettori, smistando tutto in giro, mediante un cavo IDE a 40 poli.....

Ho una domanda di programmazione, la faccio in area apposita