Gaussmetro / Magnetometro

Buonasera MrMagnet, come chiedevi... eccomi qua

Due domande: il segnale lo misura con il tester? E per il campo pulsato come lo misura? Se ho un campo pulsato di 3 Hz, mi cambia 3 volte al secondo, sfido chiunque a capire il valore che va a 3 impulsi/sec...

Buongiorno doc83.

Anzitutto una piccola richiesta: puoi darmi del tu per favore?
Il lei mi mette in imbarazzo, da chiunque venga.

Per rispondere alle tue domande:
il segnale lo misuro, in realtà, con l' oscilloscopio. Cioè: se si tratta di un campo magnetico dato da una corrente continua, allora è sufficiente il tester in fondoscala 200mV; se si tratta di campo variabile nel tempo allora l' oscilloscopio diventa indispensabile.
Il motivo sta proprio nei campi pulsati, o variabili in maniera non sinusoidale o sinusoidale a frequenze differenti da 50Hz. In questo senso, volendo a tutti i costi uno strumento che dia un' indicazione numerica (cosa che io sconsiglio), l' unico modo per avere un' indicazione affidabile è misurare il valore di picco del campo.
Quando lavoravo alla produzione di magnetoterapie, avevo concordato con l' ente certificatore che la procedura di taratura prevedesse proprio la misura del valore di picco del campo, e avevo fatto acquistare questo gaussmetro:
www.hirst-magnetics.com/instruments/gm07_p1.shtml
che costò attorno ai 1300 euro + tarature annuali (anche il discorso taratura di un gaussmetro, in Italia, è una bella storia).

Mi permetto anche di darti un piccolo consiglio: qualunque gaussmetro tu voglia realizzare, pensa prima ad acquistare un buon sensore, e costruisciti una coppia solenoide (lungo e stretto) - supporto per sensore, in modo tale da poter mettere il sensore perfettamente perpendicolare al campo magnetico e perfettamente al centro del solenoide.

Comunque, per uso casalingo, mi sono costruito una piccola magnetoterapia in bassa frequenza che mi ha risolto parecchi problemi. Produco campi magnetici pulsati con frequenze da 10Hz a 150Hz (variabili a passi di 10Hz), arrivando a valori di picco di 250G (con una sola bobina che rimane tiepida, e limitati perchè altrimenti sarei a circa 400G).

A disposizione per ogni dubbio

Ciao ax e grazie per la risposta! Proprio oggi al telefono con Marpin parlavamo della misurazione dei campi pulsatili e avevo pensato la stessa cosa tua: una gaussiana in cui prendo il picco (la media) e due-tre valori che sono presi dalla campionatura, magari due step prima e dopo il valore di picco e quindi fare la media di questi valori...

Quanto alla magnetoterapia ti va di pubblicare un post? Sono interessato a realizzarne una per me!

Quanto al discorso solenoide e sensore non mi è ben chiaro, potresti fare uno schizzo? Sarebbe utilissimo!

Ciao ax e benvenuto tra noi... con doc abbiamo messo a punto un sistema con relativo software che misura abbastanza bene (credo) un campo magnetico costante, ma adesso vogliamo "aggiustare il tiro" in modo che funzioni anche con un campo magnetico pulsante... l'idea sarebbe quella di crearlo in modo "casereccio", ovvero di far girare, tramite motorino, un disco a cui è fissato ad un'estremità un piccolo magnete che passa sopra il sensore a bassissima frequenza, una sorta di encoder magnetico. E' ovvio che ad ogni passaggio si otterrà una gaussiana, dovuta al fatto che il magnete si avvicina e poi si allontana dal sensore, ma prendendo i valori alti più significativi dovremo farcela (chiaramente se esiste ripetibilità nelle misure)... che ne pensi?

Marcello