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zero cross detector
12 Anni 7 Mesi fa #46
da Ifrit_Prog
il problema e che non dovrebbe dare problemi... dovrebbe essere disaccoppiato dalla rete elettrica... ma il problema da te sollevato e' veramente bizzarro =X
boh.. ci penserò su
Risposta da Ifrit_Prog al topic Re: zero cross detector
stainless ha scritto: Non ho mai capito il perchè ma una volta con una lavatrice la cazzata ha funzionato.....mah
Comunque non penso sia la strada giusta anche perchè se così fosse ogni volta sarebbe come la roulette.
Il fatto è che in rete si trovano centinaia di tutorial sul funzionamento dell'oscilloscopio, su come effettuare le varie regolazioni, ma nessuno che ti spiega praticamente come fare una misurazione, della serie se non hai almeno frequentato un istituto tecnico o hai qualcuno che ti fa da tutor sta benedetta sonda non sai mai dove posizionarla soprattutto quando si tratta di alternata.
il problema e che non dovrebbe dare problemi... dovrebbe essere disaccoppiato dalla rete elettrica... ma il problema da te sollevato e' veramente bizzarro =X
boh.. ci penserò su
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12 Anni 7 Mesi fa #47
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Re: zero cross detector
Ciao,
La ragione per cui hai problemi e' legata al fatto che la massa della sonda e' collegata alla carcassa dell'oscilloscopio che a sua volta e' collegata a terra.
Per cui se fai delle misure con l'oscilloscopio su sistemi collegati alla rete, basta che sul ground della sonda passino 30mA e il salva vita (Interruttore differenziale scatta).
In alcuni alimentatori svitsching che hanno il meno a massa, causano un corto circuito con l'oscilloscopio, qualori tu provi a collegare la pinza della sonda sul positivo.
Un normale tester invertendo la polarita' segna un - mentre uno oscilloscopio in tale situazione puo' causare un corto o far scattare i sistemi di sicurezza.
Per applicazioni di questo tipo si fa uso di oscilloscopi con canali isolati o sonde attive che possiedono un opto isolatore.
In questo modo viene rotto il percorso verso massa.
Inoltre con un oscilloscopio classico non puoi collegare le masse delle sonde a due masse disaccoppiate (prima e dopo il disaccoppiatore).
In questo caso puoi creare dei cortocircuiti e danneggiare lo strumento oltre che creare delle situazioni di rischio dovute a masse scoperte sottoposte a tensioni di rete.
Saluti,
Mauro
PS
Ottima discussione, sto seguendo con interesse.
...oggi una chat sarebbe stata piu' pratica!
La ragione per cui hai problemi e' legata al fatto che la massa della sonda e' collegata alla carcassa dell'oscilloscopio che a sua volta e' collegata a terra.
Per cui se fai delle misure con l'oscilloscopio su sistemi collegati alla rete, basta che sul ground della sonda passino 30mA e il salva vita (Interruttore differenziale scatta).
In alcuni alimentatori svitsching che hanno il meno a massa, causano un corto circuito con l'oscilloscopio, qualori tu provi a collegare la pinza della sonda sul positivo.
Un normale tester invertendo la polarita' segna un - mentre uno oscilloscopio in tale situazione puo' causare un corto o far scattare i sistemi di sicurezza.
Per applicazioni di questo tipo si fa uso di oscilloscopi con canali isolati o sonde attive che possiedono un opto isolatore.
In questo modo viene rotto il percorso verso massa.
Inoltre con un oscilloscopio classico non puoi collegare le masse delle sonde a due masse disaccoppiate (prima e dopo il disaccoppiatore).
In questo caso puoi creare dei cortocircuiti e danneggiare lo strumento oltre che creare delle situazioni di rischio dovute a masse scoperte sottoposte a tensioni di rete.
Saluti,
Mauro
PS
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12 Anni 7 Mesi fa #48
da Ifrit_Prog
O.o francamente non ho mai visto un oscilloscopio che non avesse canali isolati =X
vabu =P non si smette mai di imparare ^^
per quanto riguarda la chat... no pls O.o' le odio... non c'e' possibilità di formattazione del testo e si crea un casino bestiale quando c'e' tanta gente... meglio il forum ^^
Risposta da Ifrit_Prog al topic Re: zero cross detector
Mauro Laurenti ha scritto: Ciao,
La ragione per cui hai problemi e' legata al fatto che la massa della sonda e' collegata alla carcassa dell'oscilloscopio che a sua volta e' collegata a terra.
Per cui se fai delle misure con l'oscilloscopio su sistemi collegati alla rete, basta che sul ground della sonda passino 30mA e il salva vita (Interruttore differenziale scatta).
In alcuni alimentatori svitsching che hanno il meno a massa, causano un corto circuito con l'oscilloscopio, qualori tu provi a collegare la pinza della sonda sul positivo.
Un normale tester invertendo la polarita' segna un - mentre uno oscilloscopio in tale situazione puo' causare un corto o far scattare i sistemi di sicurezza.
Per applicazioni di questo tipo si fa uso di oscilloscopi con canali isolati o sonde attive che possiedono un opto isolatore.
In questo modo viene rotto il percorso verso massa.
Inoltre con un oscilloscopio classico non puoi collegare le masse delle sonde a due masse disaccoppiate (prima e dopo il disaccoppiatore).
In questo caso puoi creare dei cortocircuiti e danneggiare lo strumento oltre che creare delle situazioni di rischio dovute a masse scoperte sottoposte a tensioni di rete.
Saluti,
Mauro
PS
Ottima discussione, sto seguendo con interesse.
...oggi una chat sarebbe stata piu' pratica!
O.o francamente non ho mai visto un oscilloscopio che non avesse canali isolati =X
vabu =P non si smette mai di imparare ^^
per quanto riguarda la chat... no pls O.o' le odio... non c'e' possibilità di formattazione del testo e si crea un casino bestiale quando c'e' tanta gente... meglio il forum ^^
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12 Anni 7 Mesi fa #49
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Re: zero cross detector
...io ho avuto il problema inverso.
Ho sempre usato oscilloscopi con massa a ground, e quando ho usato un modello optoisolato non avendo collegato la massa del secondo canale avevo cose strane.
Quando i canali sono optoisolati ogni sonda deve avere la massa collegata!
Queste osservazioni sono ottime per un tutorial sull´oscilloscopio.
...cosa, che tra altre cose, vorrei fare.
Saluti,
Mauro
Ho sempre usato oscilloscopi con massa a ground, e quando ho usato un modello optoisolato non avendo collegato la massa del secondo canale avevo cose strane.
Quando i canali sono optoisolati ogni sonda deve avere la massa collegata!
Queste osservazioni sono ottime per un tutorial sull´oscilloscopio.
...cosa, che tra altre cose, vorrei fare.
Saluti,
Mauro
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12 Anni 7 Mesi fa - 12 Anni 7 Mesi fa #50
da stainless
int main void{
while(1){
eat();
drink();
have_fun();
ride();
}
}
Risposta da stainless al topic Re: zero cross detector
Sinceramente, come ho già scritto qualche post fa, prima di acquistarlo l'oscilloscopio non ne avevo mai usato uno, li ho visti dal vivo nei mercatini di elettronica, perciò per me un tutorial sarebbe fantastico!!!! 
Ma non dispero perchè sono sicuro che col vostro aiuto qualcosa combinerò!
La carcassa è completamente in plastica quindi non so se è collegata a massa, se è utile posso provare ad aprirla anche se penso sia inutile poichè se non è collegata la carcassa seguendo la spiegazione di Mauro sicuramente è collegata la massa delle sonde.
Stasera spero di riuscire ad apportare la modifica al circuito ma a questo punto mi chiedo riuscirò a visualizzare il segnale che ho in ingresso all'optoisolatore (sul led) con il mio strumento o devo desistere?
Ma non dispero perchè sono sicuro che col vostro aiuto qualcosa combinerò!La carcassa è completamente in plastica quindi non so se è collegata a massa, se è utile posso provare ad aprirla anche se penso sia inutile poichè se non è collegata la carcassa seguendo la spiegazione di Mauro sicuramente è collegata la massa delle sonde.
Stasera spero di riuscire ad apportare la modifica al circuito ma a questo punto mi chiedo riuscirò a visualizzare il segnale che ho in ingresso all'optoisolatore (sul led) con il mio strumento o devo desistere?
int main void{
while(1){
eat();
drink();
have_fun();
ride();
}
}
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