Misurare distanza tra due oggetti

Ciao,

viste le distanze, effettivamente gli ultrasuoni sarebbero meglio, anche se per distanze inferiori al metro potresti prendere in considerazione anche gli infrarossi. I sensori ad ultrasuoni sono piuttosto direzionali (non tanto) ma lo sono. Per cui almeno di non ricevere echi che hanno rimbalzato per la stanza (se in ambiente chiuso) porterebbero a valori errati qualora il sensore non veda la sorgente. Nel caso del progetto Domotino ho realizzato un piccolo radar (facevo ruotare il sensore). potresti anche considerare una soluzione di questo tipo. In questo modo puoi evitare il cordone ombelicale.

Non ho capito pero' l'applicazione. Stai facendo una docking station dove deve tornare il robot?

Saluti,

Mauro

Ciao, non è una docking station per il robot,
Vedila come una base fissa per la quale voglio sempre sapere a che distanza si trova il mio robot. (Per iniziare andrebbe bene anche solo una "visuale di 180° per la base, come se fosse contro un muro).
Scusa se sono stato poco chiaro.
Il cordone ombelicale è già presente nel robot, proprio per questo pensavo di separare tx e rx....
Il robot è quello nella mia immagine personale.. una sorta di johnny5 con ruote anzichè cingoli.... appena riesco faccio qualche foto

Ciao GIuseppe

Se gli ultrasuoni sono troppo direzionali forse si potrebbero usare anche le radiofrequenze.
Magari una cosa tipo un mini-gps.
Correggetemi se è una cosa impossibile da fare, ma potresti sincronizzare l'orario tra base e robot e far trasmettere alla base continuamente l'orario in modo più preciso possibile (sui satelliti utilizzano orologi atomici... quelli al quarzo saranno abbastanza precisi per misurare distanze del tuo ordine di grandezza?) dopodichè il robot calcola la distanza che intercorre fra lui e la base in funzione della differenza che c'è fra l'orario ricevuto e l'orario in cui è stato ricevuto. Mi sono spiegato?
Sarà una cosa possibile?
Altrimenti potresti fare la stessa cosa misurando l'intensità del segnale ricevuto che diminuisce in funzione della distanza dalla base trasmittente.
E magari invece delle RF potresti utilizzare un campo magnetico. Mi sembra di ricordare di aver letto in giro su internet che molta gente pensava al campo magnetico per rilevare la posizione di un robot rasaerba all'interno di un giardino.
Spero di essere stato d'aiuto e di non aver detto troppe cavolate.

Ciao,

la soluzione delle onde elettromagnetiche si potrebbe ricondurre all'utilizzo di un laser, visto che la luce sono delle onde elettromagnetiche. In questo contesto ci sono degli strumenti ad hoc e front end dedicati al fine di misurare piccoli intervalli temporali senza richiedere un orologio atomico (poco pratico per applicazioni caserecce! )

Per quanto riguarda il rasaerba, la tecnica a cui fai probabilmente riferimento e' quella di usare i fili sottoterra.
In questi circola una corrente che genera un campo magnetico. I robot rilevando la presenza del campo magnetico sanno che sono arrivati sul bordo del confine.

Probabilmente per questa applicazione gli ultrasuoni dovrebbero andare bene.
Ma si deve risolvere il problema della visibilita' dei sensori, presente sia se TX e RX sono solo sulla stazione mobile, che nel caso in cui TX e RX sono rispettivamente sulla stazione fissa e stazione mobile. La sincronizzazione per l'evento dell'invio dell'impulso potrebbe avvenire, in questo secondo caso, per mezzo del cavo presente.

Saluti,

Mauro

Grazie mille per le risposte,
penso proprio utilizzerò la soluzione degli ultrasuoni!
Mi sapreste indicare 2 sensori tx e rx separati adatti al mio scopo?
così acquisto e posso finalmente sperimentare

Ciao Giuseppe