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Problema ponte H L6203
7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #1
da spranzi
Problema ponte H L6203 è stato creato da spranzi
Sto tentando di controllare un motore DC 12V tramite L6203. Ho adottato la configurazione presente sul datasheet
ma senza i diodi in quanto essendo già presenti quelli interni non li ho reputati indispensabili (più che altro
occupano molto spazio sulla scheda). All'enable ho applicato il segnale PWM mentre per la direzione ho utilizzato
un segnale digitale. Ho avuto dei problemi; facendo delle prove su breadboard ho notato che in assenza di carico
OUT1 sale molto velocemente e non in modo lineare, in particolare quando sono a duty cicle 50% con un alimentazione
di 12 V su OUT1 ho 11.5V mentre su OUT2 0V. Collegando il motore invece succede qualcosa di ancora più strano:
controllando la tensione su OUT1 ho che questa sale linearmente all'aumentare del duty cicle del pwm(come ci si
aspetterebbe) però anche OUT2 sale fino a circa il 50% del duty cicle, aumentando ancora il duty cicle OUT1 continua
a salire mentre OUT2 scende. Praticamente fino a 50% del duty cicle il motore è prettamente fermo e poi aumentando il duty
cicle inizia a girare. Il circuito l'ho precedentemente testato con l'integrato L293D e un motorino in continua e esso
non presentava nessun problema quindi mi verrebbe da pensare che c'è qualche problema nella configurazione del L6203
ma non so quale. I diodi che ho omesso potrebbero in qualche modo avere danneggiato il componente???
ma senza i diodi in quanto essendo già presenti quelli interni non li ho reputati indispensabili (più che altro
occupano molto spazio sulla scheda). All'enable ho applicato il segnale PWM mentre per la direzione ho utilizzato
un segnale digitale. Ho avuto dei problemi; facendo delle prove su breadboard ho notato che in assenza di carico
OUT1 sale molto velocemente e non in modo lineare, in particolare quando sono a duty cicle 50% con un alimentazione
di 12 V su OUT1 ho 11.5V mentre su OUT2 0V. Collegando il motore invece succede qualcosa di ancora più strano:
controllando la tensione su OUT1 ho che questa sale linearmente all'aumentare del duty cicle del pwm(come ci si
aspetterebbe) però anche OUT2 sale fino a circa il 50% del duty cicle, aumentando ancora il duty cicle OUT1 continua
a salire mentre OUT2 scende. Praticamente fino a 50% del duty cicle il motore è prettamente fermo e poi aumentando il duty
cicle inizia a girare. Il circuito l'ho precedentemente testato con l'integrato L293D e un motorino in continua e esso
non presentava nessun problema quindi mi verrebbe da pensare che c'è qualche problema nella configurazione del L6203
ma non so quale. I diodi che ho omesso potrebbero in qualche modo avere danneggiato il componente???
Ultima Modifica 7 Anni 9 Mesi fa da spranzi.
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- spranzi
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7 Anni 9 Mesi fa #2
da Cosimix
Risposta da Cosimix al topic Problema ponte H L6203
Salve!
11.5V con un duty cycle del 50% mi sembra un po' troppo. Perdona la mia domanda banale: il multimetro da te utilizzato esegue le misure rms?
Dando una rapida occhiata al data sheet e con i problemi da te esposti, il problema potresti risolverlo con il suggerimento presente nello stesso data sheet, ossia con l'utilizzo delle due capacità di bootstrap, le quali assicurano la corretta commutazione dei transistor. In base alla tua descrizione, infatti, sembra proprio che i transistor facciano fatica ad entrare in conduzione, soprattutto quando il duty cycle è minore del 50%.
Assicurati inoltre che sia correttamente connesso il pin SENSE.
Saluti,
Cosimo
11.5V con un duty cycle del 50% mi sembra un po' troppo. Perdona la mia domanda banale: il multimetro da te utilizzato esegue le misure rms?
Dando una rapida occhiata al data sheet e con i problemi da te esposti, il problema potresti risolverlo con il suggerimento presente nello stesso data sheet, ossia con l'utilizzo delle due capacità di bootstrap, le quali assicurano la corretta commutazione dei transistor. In base alla tua descrizione, infatti, sembra proprio che i transistor facciano fatica ad entrare in conduzione, soprattutto quando il duty cycle è minore del 50%.
Assicurati inoltre che sia correttamente connesso il pin SENSE.
Saluti,
Cosimo
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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #3
da spranzi
Risposta da spranzi al topic Problema ponte H L6203
Mi scuso per non aver messo lo schematico (l'ho messo negli allegati perché non riuscivo ad inserire l'immagine). Sisi il multimetro da me utilizzato supporta quel tipo di misura. Ho fatto ulteriori prove e in particolare ho provato a sostituire L6203 con L298 implementando anche in questo caso il circuito suggerito dal datasheet (i diodi usati sono di tipo veloce e commutano prima dei transistor interni)
Ahimè il risultato ottenuto è lo stesso sia che io utilizzi la configurazione con L6203 sia che utilizzi quella con L298. Ho fatto a tal proposito delle ipotesi del perché ci siano questi malfunzionamenti evidentemente non legati alla configurazione di L6203 e L298:
1) Il transistor che ha la funzione di NOT va in qualche modo a fare da carico o a influenzare la logica interna. Questa ipotesi mi sembra un po' improbabile vista la configurazione interna e al massimo sarebbe possibile utilizzare un buffer in configurazione inseguitore di tensione per isolare la parte interna da quella esterna
2)La breadboard introduce dei disturbi non trascurabili in particolare induttanze parassite le quali provocano dei picchi anche molto alti di tensione se la corrente cambia in modo significativo in un tempo breve (V = L di/dt). A tal proposito ho applicato dei condensatori all'alimentazione molto vicini al ponte (1 da 100nF e uno da 100uF) di modo da filtrare questi picchi di tensione ad alta frequenza. Anche questa ipotesi non mi sembra così probabile
3)La frequenza del PWM non è adatta all'applicazione. Il motore è approssimabile sistematicamente parlando ad un sistema di secondo ordine (trascurando i poli elettrici e considerando solo quelli meccanici) con poli meccanici abbastanza vicini all'origine; quindi sarebbe più efficiente se la frequenza del PWM non fosse molto elevata. Il problema è che io utilizzo già la frequenza minima possibile utilizzando un quarzo da 20Mhz
4)Il problema risiede nel motore stesso. Quello che dovrei controllare è un vecchio motore del tergicristallo di un auto che però presenta in uscita oltre al filo di massa 2 altri fili, di cui uno corrisponde a velocità lenta e un altro a velocità veloce. Quindi ho pensato che essendoci 2 fili uno per ogni velocità il motore avesse 2 avvolgimenti interni e allora mi sono posto la seguente domanda: Perché fare 2 avvolgimenti interni e avere 2 fili uno per ogni velocità (sicuramente più comodo in termini di controllo) se per cambiare la stessa basterebbe modulare semplicemente l'ampiezza dell'onda?
La quarta ipotesi a mio avviso è quella più plausibile; il problema è che non possiedo un altro motore a 12V. Aspetto dunque che qualcuno di più esperto possa darmi una dritta e se qualcun altro la pensa come me provvederò ad acquistare un altro motore a 12V(siccome non ne sono affatto sicuro ed è solo un ipotesi vorrei evitare acquisti inutili)
Ahimè il risultato ottenuto è lo stesso sia che io utilizzi la configurazione con L6203 sia che utilizzi quella con L298. Ho fatto a tal proposito delle ipotesi del perché ci siano questi malfunzionamenti evidentemente non legati alla configurazione di L6203 e L298:
1) Il transistor che ha la funzione di NOT va in qualche modo a fare da carico o a influenzare la logica interna. Questa ipotesi mi sembra un po' improbabile vista la configurazione interna e al massimo sarebbe possibile utilizzare un buffer in configurazione inseguitore di tensione per isolare la parte interna da quella esterna
2)La breadboard introduce dei disturbi non trascurabili in particolare induttanze parassite le quali provocano dei picchi anche molto alti di tensione se la corrente cambia in modo significativo in un tempo breve (V = L di/dt). A tal proposito ho applicato dei condensatori all'alimentazione molto vicini al ponte (1 da 100nF e uno da 100uF) di modo da filtrare questi picchi di tensione ad alta frequenza. Anche questa ipotesi non mi sembra così probabile
3)La frequenza del PWM non è adatta all'applicazione. Il motore è approssimabile sistematicamente parlando ad un sistema di secondo ordine (trascurando i poli elettrici e considerando solo quelli meccanici) con poli meccanici abbastanza vicini all'origine; quindi sarebbe più efficiente se la frequenza del PWM non fosse molto elevata. Il problema è che io utilizzo già la frequenza minima possibile utilizzando un quarzo da 20Mhz
4)Il problema risiede nel motore stesso. Quello che dovrei controllare è un vecchio motore del tergicristallo di un auto che però presenta in uscita oltre al filo di massa 2 altri fili, di cui uno corrisponde a velocità lenta e un altro a velocità veloce. Quindi ho pensato che essendoci 2 fili uno per ogni velocità il motore avesse 2 avvolgimenti interni e allora mi sono posto la seguente domanda: Perché fare 2 avvolgimenti interni e avere 2 fili uno per ogni velocità (sicuramente più comodo in termini di controllo) se per cambiare la stessa basterebbe modulare semplicemente l'ampiezza dell'onda?
La quarta ipotesi a mio avviso è quella più plausibile; il problema è che non possiedo un altro motore a 12V. Aspetto dunque che qualcuno di più esperto possa darmi una dritta e se qualcun altro la pensa come me provvederò ad acquistare un altro motore a 12V(siccome non ne sono affatto sicuro ed è solo un ipotesi vorrei evitare acquisti inutili)
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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #4
da alfa75
Risposta da alfa75 al topic Problema ponte H L6203
Ciao spranzi
secondo me la frequenza di commutazione può influire molto sul problema prova a cambiarla , nelle prove a quanto era?
per quanto riguarda il motorino, i modelli piu vecchi avevano 3 fili uno andava a massa un altro era collegato sotto chiave al +12 e l'ultimo all'interruttore del tegi (poi di solito nel mezzo c'era un relè temporizzatore che svolgeva la funzione di intermittenza).
Il cavo collegato sempre sotto chiave era collegato tramite un contatto striciante sulla ruota dentata che collega la vite senza fine del motore, questo serviva per evitare che in fase di intermittenza o solo di spegnimento tramite interruttore , i tergi ritornassero nella loro posizione di riposo (vicino al cofano per intenderi).
Negli ultimi anni non so se sia cambiato qualcosa dovrei fare qualche ricerca in più se mi dici che modello è , o in che auto era montato forse posso dirti qualcosa in più.
Saluti,
Andrea
secondo me la frequenza di commutazione può influire molto sul problema prova a cambiarla , nelle prove a quanto era?
per quanto riguarda il motorino, i modelli piu vecchi avevano 3 fili uno andava a massa un altro era collegato sotto chiave al +12 e l'ultimo all'interruttore del tegi (poi di solito nel mezzo c'era un relè temporizzatore che svolgeva la funzione di intermittenza).
Il cavo collegato sempre sotto chiave era collegato tramite un contatto striciante sulla ruota dentata che collega la vite senza fine del motore, questo serviva per evitare che in fase di intermittenza o solo di spegnimento tramite interruttore , i tergi ritornassero nella loro posizione di riposo (vicino al cofano per intenderi).
Negli ultimi anni non so se sia cambiato qualcosa dovrei fare qualche ricerca in più se mi dici che modello è , o in che auto era montato forse posso dirti qualcosa in più.
Saluti,
Andrea
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7 Anni 8 Mesi fa #5
da spranzi
Risposta da spranzi al topic Problema ponte H L6203
Grazie mille per l'interessamento andrea,
Nelle prove la frequenza era circa 1.5Khz e ho notato che aumentandola la situazione peggiorava ma non in modo significativo. Avrei provato a diminuirla ma uso gia quella minima consentita utilizzando un oscillatore da 20Mhz e cambiare l'oscillatore è una cosa impensabile dato che dovrei modificare tutto il programma che non è propriamente banale. Il motore ahime è un vecchio motore dei tergicristalli ma non conosco il modello, ho provato a cercare qualsiasi scritta che mi potesse indirizzare sul modello ma niente. Facendo ulteriori prove ho pero constatato che collegando un contatto del motore a massa e l'altro al ponte il tutto funziona. Questo mi sembra parecchio strano perché funziona si per un ramo del ponte sia per l'altro. Quindi i 2 rami del ponte singolarmente funzionano mentre insieme no; è come se il segnale di enable non arrivasse contemporaneamente ai 2 rami del ponte
Nelle prove la frequenza era circa 1.5Khz e ho notato che aumentandola la situazione peggiorava ma non in modo significativo. Avrei provato a diminuirla ma uso gia quella minima consentita utilizzando un oscillatore da 20Mhz e cambiare l'oscillatore è una cosa impensabile dato che dovrei modificare tutto il programma che non è propriamente banale. Il motore ahime è un vecchio motore dei tergicristalli ma non conosco il modello, ho provato a cercare qualsiasi scritta che mi potesse indirizzare sul modello ma niente. Facendo ulteriori prove ho pero constatato che collegando un contatto del motore a massa e l'altro al ponte il tutto funziona. Questo mi sembra parecchio strano perché funziona si per un ramo del ponte sia per l'altro. Quindi i 2 rami del ponte singolarmente funzionano mentre insieme no; è come se il segnale di enable non arrivasse contemporaneamente ai 2 rami del ponte
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