Domanda banale sul limitatore di corrente

teoricamente con un carico solamente resistivo, non ho transitorio e quindi non ho picchi indesiterati. Rifasando, un pò dovrei risolvere.

O altrimenti stavo pensando ad una soluzione un pò antiquata ma ancora efficace, PTC/NTC

A circuito avviato avremmo un carico resistivo ma .... al momento dell'accensione ?
ci manca il parere "sicuro" del Maestro! .. ma è in ferie e dovremmo attendere la risposta.
Ciao e Buona Domenica
Renato

...in ferie ed abbronzato!

L´utilizzo degli NTC non e´ una soluzione antiquata e la trovi negli alimentatori dei laptop o switching.
Questo serve proprio per limitare i picchi di corrente derivante dalle induttanze e/o trasformatori usati.

Con carichi induttivi come per esempio i motori si fa uso di fusibili slow e non fast.

Accertati che i 50V rientri nella tensione massima usata dai regolatori che stai usando.
...ho qualche dubbio!

Saluti,

Mauro

bentornato!

Non è ammessa, gli LM317LM337 supportano una tensione differenziale massima di 40V (Vi-Vo) e sto sfruttando proprio questa proprietà, il preregolatore non sarà definitivo nel progetto e lo sto usando solo per testare come si deve il mio circuito senza rischiare di "buttare il trasformatore buono" (che non è da 50V). L'ho montato su millefori e ho fatto in modo che la tensione di uscita sia intorno ai 36V mantenendo quella differenziale sotto ai 40 (non ho vincoli rispetto massa ma sull'ingresso/uscita, ecco la furbata che ho usato)

In questi giorni ci ho lavorato poco perchè mi sono accorto di un paio di errori nel circuito e non ho i componenti giusti con cui cambiarli ma non ho tempo di passare al negozio e comprarli. Però provando il limitatore di corrente con un fusibile fast da 15A (o 1A o 15A non ne avevo di intermedi) posso spegnerlo e accenderlo quanto mi pare e non salta mai senza rompere il trasformatore Per cui almeno un problema l'ho individuato, devo sopprimere un pò i transitori e sto pensando seriamente agli NTC anche perchè ho 5-6 vecchi alimentatori rotti dei pc da cui prenderli.

Voi dite che un condensatore in parallelo al trasformatore e un NTC può bastare senza scomodare il limitatore a componenti discreti? (ricordo che ho già quello "attivo" con il PIC ma è sull'uscita, quindi tutto quello che succede a monte non è "controllato")

Il condensatore in parallelo servirebbe per rifasare V ed I a causa del carico induttivo rappresentato dal trasformatore, ma non ti porterebbe vantaggi nella riduzione del picco iniziale di corrente visto che tutti i condensatori sono comunque scarichi.

Per il fusibile metterei uno a fusione lenta e lascerei la protezione veloce all'elettronica.
Se questa no dovesse attivarsi, interverrebbe il fusibile.

Se il fusibile dovesse intervenire sempre prima dell'elettronica di protezione, quest'ultima perderebbe un po´ di significato!

Saluti,

Mauro