led IR e unità di misura

Salve a tutti! Dovrei realizzare un semplice circuitino che trasmette un segnale digitale IR a circa 50-100 metri.
So con certezza che si può fare perchè per esempio le armi giocattolo a laser utilizzano questa tecnologia e quelle più professionali arrivano a trasmettere anche sui 300 metri (conosco amici che praticano questi "giochi" e mi son informato in modo grossolano sul funzionamento), però il mio problema è capire che tipo led usare poichè trovo difficoltà a capire le unità di misura sui datasheet. Esempio:

www.fairchildsemi.com/pf/QE/QED123.html

Nel datasheet dice che emette 50-70 mW/sr ma non so quantificare questa cifra, mi spiego.
Partendo dal presupposto che mi son fatto una cultura sullo steradiante e che so che è un unità di misura dell'angolo solido, che una sfera contiene 4 pi graco steriadianti, che W/sr equivale a dare informazioni riguardo l'intensità radiante ecc ecc ma questi 50mW/sr quanto sono? Come faccio a regolarmi per arrivare alla potenza richiesta per uan trasmissione dati su quella distanza? Al limite potrei usare delle lenti che convergono il fascio luminoso, si trovano?



PS: anche in questo caso le leggi di Murphy sono confermate, in particolare il punto 3 delle leggi di klipstein sulla murphologia applicata

Leggi di Klipstein:
1. Ogni brevetto sarà preceduto di una settimana da un brevetto simile presentato da un indipendente.
2. La puntualità nei tempi di consegna è direttamente proporzionale al tempo a disposizione.
3. Le dimensioni saranno sempre indicate nei termini meno comuni. La velocità, per esempio, sarà indicata in furlong alla settimana.
4. Ogni filo metallico tagliato su misura sarà troppo corto

...non conoscevo le leggi di Klipstein solo quella di Murphy!

Per le potenze richieste in queste applicazioni non sono esperto.
In generale le potenze richieste non sono molto alte ma l'ottica (lenti) giocano un ruolo importante.

Saluti,

Mauro

Come mi consiglia di procedere?

Io a questo punto pensavo di trovare il led ir più potente in circolazione e il ricevitore più sensibile. Mandare il led alla massima potenza (tramite impulsi) e vedre a che distanza si arriva in pieno giorno, poi progettare il tutto di conseguenza. Purtroppo su carta non riesco prorpio a regolarmi se non trovo qualcuno esperto nel settore che mi dia una mano, devo per forza procedere per via sperimentale.

Ciao.
Prova a dare un occhio qui: it.wikipedia.org/wiki/Radianza
e qui: www3.unisi.it/fisica/dip/pers/mariotti/dida/misurediottica.pdf
Non ho letto il secondo link perchè adesso devo andare a cena, ma ho visto che c'è un capitoletto con titolo "Grandezze energetiche"

EDIT:
Ho dato un altra occhiata e guardando anche qui: www.openfisica.com/fisica_ipertesto/onde/fronti.php
E mi sembra di aver capito:
Quella che ti da nel datasheet non è la radianza che è definita come [Radianza] = [Potenza]/[Superficie] ma è una cosa diversa, loro la chiamano la radianza normalizzata. Infatti ti dicono che per ogni steradiante della sfera di emissione il diodo emette 50mW.
Ora considerando una distanza "d" sai che uno steradiante individua una calotta sferica di superficie "d^2" su una sfera di raggio "d". Quindi quei 50mW alla suddetta distanza ce li hai distribuiti su "d^2" metri quadri.
Quello che devi fare è calcolarti la superficie individuata dallo steradiante alla tua distanza di 100m ovvero 10^4 m^2 e considerare che avrai una densità di potenza pari a 50*10^-7 W/m^2.
Poi non so probabilmente dovrai considerare la superficie del tuo ricevitore e l'energia che lo investe e vedere se è sufficientemente alta, seguendo le sue specifiche.
Una cosa importante da considerare è anche il grafico di radiazione e orientare di conseguenza il led.
Le lenti sicuramente potranno concentrare l'energia su una superficie minore.

Spero di esserti stato di aiuto e di non aver detto cavolato.
Ciao!

credo di aver capito, grazie! Ma non mi torna che a distanza "d" ho una porzione di calotta sferica di superficie d^2. Come te la sei calcolata?