LiPo

ciao a tutti mi rivolgo alla community di laurtec per farmi luce sulle batterie LiPo sul quale non è che sono ignorante non so proprio nulla!! in particolare avrei alcuni punti che vorrei essere spiegato in particolar modo:
-carica;
-monitoraggio stato ti carica;
-i pacchi batteria da 7.4V (2 celle da 3.7V l'una) hanno un jack diverso per la carica, come strutturare quindi un pacco batteria al LiPo?

Ciao,
Ogni cella delle batterie LiPo ha una tensione nominale di 3,7V. Il limite a piena carica è di 4,2V da non superare per non danneggiarle. Il limite di scarica è di 3V anche qui non scendere al di sotto altrimenti si danneggiano. Se il pacco ha più celle questi valori vanno moltiplicati per il numero di celle in serie.
Per la carica si dovrebbe procedere a corrente costante fino al valore di 4,2V. La corrente di carica non può superare il valore di capacità, per esempio una batteria da 1000mAh non deve essere caricata sopra 1A, salvo diversa specifica del costruttore.
I pacchi batteria possono avere oltre ai poli positivo e negativo un connettore per collegare un "bilanciatore".
Il bilanciatore serve a far si che le celle si carichino tutte allo stessa tensione a fine carica. Come ho detto la singola cella non deve superare i 4,2V ma se sono in serie 2 celle la tensione in cui si interromperà il caricabatterie sarà 8,4V. Ma se una cella arriva alla sua massima carica prima dell'altra, verrà caricata sopra il suo limite di 4,2V deteriorandosi progressivamente. A fine carica una cella si potrebbe trovare a 4,3V e l'altra a 4,1V. Per evitare questo viene messo il bilanciatore sullo spinotto che nel caso di 2 celle dovrebbe avere 3 contatti per interrompere la carica delle singole celle qundo queste raggiungono il valore di 4,2V.
Probabilmente quanto ho scritto non esaurisce l'argomento ma è una base di partenza.

shinshi ha scritto: Ciao,
Ogni cella delle batterie LiPo ha una tensione nominale di 3,7V. Il limite a piena carica è di 4,2V da non superare per non danneggiarle. Il limite di scarica è di 3V anche qui non scendere al di sotto altrimenti si danneggiano. Se il pacco ha più celle questi valori vanno moltiplicati per il numero di celle in serie.
Per la carica si dovrebbe procedere a corrente costante fino al valore di 4,2V. La corrente di carica non può superare il valore di capacità, per esempio una batteria da 1000mAh non deve essere caricata sopra 1A, salvo diversa specifica del costruttore.
I pacchi batteria possono avere oltre ai poli positivo e negativo un connettore per collegare un "bilanciatore".
Il bilanciatore serve a far si che le celle si carichino tutte allo stessa tensione a fine carica. Come ho detto la singola cella non deve superare i 4,2V ma se sono in serie 2 celle la tensione in cui si interromperà il caricabatterie sarà 8,4V. Ma se una cella arriva alla sua massima carica prima dell'altra, verrà caricata sopra il suo limite di 4,2V deteriorandosi progressivamente. A fine carica una cella si potrebbe trovare a 4,3V e l'altra a 4,1V. Per evitare questo viene messo il bilanciatore sullo spinotto che nel caso di 2 celle dovrebbe avere 3 contatti per interrompere la carica delle singole celle qundo queste raggiungono il valore di 4,2V.
Probabilmente quanto ho scritto non esaurisce l'argomento ma è una base di partenza.

sei stato molto esauriente! Ora non ti nego che mi pacerebbe avere un bel cicuito (carica e bilanciamento) da masticare!

Che caratteristiche ha la batteria?

Sono due celle (apposite per fare i pacchi hanno le linguette) da 3.7V a 4000mAh in formato 18650 possibile? (non ricordo la sigla del formato)