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Ponte H con LMD18200
10 Anni 11 Mesi fa #51
da StefA
..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
Risposta da StefA al topic Ponte H con LMD18200
ho "scoperto" che il sense per l'LMD18200 è diverso dal L6203, in questo caso sul pin di sense scorre una corrente di 377uA ogni A, quindi con un resistenza da 2,2Kohm ho già una tensione "adatta" all'ADC del pic..quindi non mi serve amplificare..
Riguardo i condensatori C1 330uF (sull'alimentazione) e C3 100nF (sul sense), con quali criteri vengono scelti? è possibile variarne il valore?
Ste
Riguardo i condensatori C1 330uF (sull'alimentazione) e C3 100nF (sul sense), con quali criteri vengono scelti? è possibile variarne il valore?
Ste
..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
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10 Anni 11 Mesi fa #52
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Ponte H con LMD18200
Si e' vero. In particolare fa uso un un current mirror interno in maniera da evitare l'utilizzo di un resistore di potenza esterna.
L'operazionale come buffer potrebbe essere utile per ottimizzare la dinamica e mantenere l'impedenza della "sorgente di tensione" bassa. Non e' necessario ma rendi le misure dell'ADC piu' veloci, che in alcuni casi e' un "must", al fine di rendere l'anello di controllo piu' veloce.
Saluti,
Mauro
L'operazionale come buffer potrebbe essere utile per ottimizzare la dinamica e mantenere l'impedenza della "sorgente di tensione" bassa. Non e' necessario ma rendi le misure dell'ADC piu' veloci, che in alcuni casi e' un "must", al fine di rendere l'anello di controllo piu' veloce.
Saluti,
Mauro
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10 Anni 11 Mesi fa #53
da StefA
..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
Risposta da StefA al topic Ponte H con LMD18200
considerando che ho gli operazionali, credo che implementerò il buffer, però all'inizio per le prove di variazione velocità penso che leggerò direttamente la tensione.. vediamo..
X i condensatori invece, hai qualche "dritta"?
Ste
X i condensatori invece, hai qualche "dritta"?
Ste
..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
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10 Anni 11 Mesi fa #54
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Ponte H con LMD18200
...si e' vero, ho scordato i condensatori.
Il problema di queste dimenticanze discende dal fatto che leggo i messaggi con il cellulare.
Poi quando torno a casa rispondo senza rileggere sempre i messaggi...e mi scordo i pezzi!
Per C1, il valore e' un po' empirico. Dipende dal motore che usi e dall'alimentatore.
In particolare nel momento dell'accensione, cambi di direzione o blocchi rapidi (ovvero casi in cui hai picchi di corrente, C3 deve garantire che la tensione di alimentazione non cada oltre un certo limite che faccia lavorare fuori specifica gli altri componenti.
In particolare per il PIC, se attivi il BOR, non devi scendere sotto il livello impostato, o ancor peggio scendere al valore limite di funzionamento.
Per vedere se tutto va bene prova i casi sopra e misura con l'oscilloscopio la caduta di tensione.
Dovresti fare i test a pieno carico. Partire da fermi con carico e' un bel caso estremo.
Se poi cambi direzione di rotazione la cosa e' anche "stressante".
Per C3 considera che forma un filtro con il resistore da 2.2K.
La frequenza di taglio deve essere molto minore (5-10 volte) di quella del PWM, in maniera da limitare i disturbi. Il motore si comporta gia' come filtro passa basso, ma la frequenza del PWM puo' essere il criterio per il dimensionamento.
Saluti,
Mauro
Il problema di queste dimenticanze discende dal fatto che leggo i messaggi con il cellulare.
Poi quando torno a casa rispondo senza rileggere sempre i messaggi...e mi scordo i pezzi!
Per C1, il valore e' un po' empirico. Dipende dal motore che usi e dall'alimentatore.
In particolare nel momento dell'accensione, cambi di direzione o blocchi rapidi (ovvero casi in cui hai picchi di corrente, C3 deve garantire che la tensione di alimentazione non cada oltre un certo limite che faccia lavorare fuori specifica gli altri componenti.
In particolare per il PIC, se attivi il BOR, non devi scendere sotto il livello impostato, o ancor peggio scendere al valore limite di funzionamento.
Per vedere se tutto va bene prova i casi sopra e misura con l'oscilloscopio la caduta di tensione.
Dovresti fare i test a pieno carico. Partire da fermi con carico e' un bel caso estremo.
Se poi cambi direzione di rotazione la cosa e' anche "stressante".
Per C3 considera che forma un filtro con il resistore da 2.2K.
La frequenza di taglio deve essere molto minore (5-10 volte) di quella del PWM, in maniera da limitare i disturbi. Il motore si comporta gia' come filtro passa basso, ma la frequenza del PWM puo' essere il criterio per il dimensionamento.
Saluti,
Mauro
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10 Anni 11 Mesi fa #55
da StefA
..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
Risposta da StefA al topic Ponte H con LMD18200
perfetto, grazie mille.
Ste
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..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]
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