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circuito di amplificazione
12 Anni 9 Mesi fa #6
da Ifrit_Prog
Risposta da Ifrit_Prog al topic Re: circuito di amplificazione
Ciao ugo.pupazzi
Allora, lo schema da te postato e' molto folcloristico, francamente rimango molto basito dal modo in cui viene sintetizzato il problema... cmq...
i diodi D1 e D2 in prima battuta servono a disaccopiare il segnale di ingresso con il segnale agente sull'op-amps TL592, nel senso che il loro funzionamento non deve essere visto come quello del primo ordine ( ovvero ON/OFF ), ma bisogna tener conto del loro modello esponenziale;
Per capire meglio cosa accade al nodo ove e' connesso il diodi D2 e il resistore R3 puoi scriverti l'equazione di anello alle tensioni, o semplicemente constatare che la corrente passante in R3 varia quandosi ha uno sbilanciamento dello stadio da parte del segnale di ingresso...
So che non e' facile vederlo... in due parole devi tener conto che la tensione ai capi D1 e D2 e' quasi sempre la stessa, indi se la tensione di ingresso Vin si abbassa, tendi a far diminuire la corrente passande in D1, da quello si modifica anche il potenziale al nodo ove sono connessi D1, D2 e R1....
Comunque, tutto sto macello per un'amplificazione del segnale in due stati; il primo statio amplifica il segnale e ne fornisce due uscite ( una diretta e una invertita ) che vanno a finire al secondo op-amps che amplifica il tutto come se fosse un differenziale unito con un sommatore ( viene amplificata la differenza dell'informazione + la tensione di 5V ),
dopodiche il tutto viene riportato in ingreso tramite il resistore R6 e il condensatore C3;
Quella e' una retroazione....
In generale i condesatori sono disposti in modo tale da tagliare le armoniche superiori... e questo quello che fa C1, C2 e C3
=)
framcamente non usarei mai uno schema simile, troppi componenti per ottenere una lettura di bassa potenza...
Se riuscissi a fornire il modo in cui varia il segnale proveniente dalla sonda potresti ragionarci su ed evitare di fare tutto questo casino
Allora, lo schema da te postato e' molto folcloristico, francamente rimango molto basito dal modo in cui viene sintetizzato il problema... cmq...
i diodi D1 e D2 in prima battuta servono a disaccopiare il segnale di ingresso con il segnale agente sull'op-amps TL592, nel senso che il loro funzionamento non deve essere visto come quello del primo ordine ( ovvero ON/OFF ), ma bisogna tener conto del loro modello esponenziale;
Per capire meglio cosa accade al nodo ove e' connesso il diodi D2 e il resistore R3 puoi scriverti l'equazione di anello alle tensioni, o semplicemente constatare che la corrente passante in R3 varia quandosi ha uno sbilanciamento dello stadio da parte del segnale di ingresso...
So che non e' facile vederlo... in due parole devi tener conto che la tensione ai capi D1 e D2 e' quasi sempre la stessa, indi se la tensione di ingresso Vin si abbassa, tendi a far diminuire la corrente passande in D1, da quello si modifica anche il potenziale al nodo ove sono connessi D1, D2 e R1....
Comunque, tutto sto macello per un'amplificazione del segnale in due stati; il primo statio amplifica il segnale e ne fornisce due uscite ( una diretta e una invertita ) che vanno a finire al secondo op-amps che amplifica il tutto come se fosse un differenziale unito con un sommatore ( viene amplificata la differenza dell'informazione + la tensione di 5V ),
dopodiche il tutto viene riportato in ingreso tramite il resistore R6 e il condensatore C3;
Quella e' una retroazione....
In generale i condesatori sono disposti in modo tale da tagliare le armoniche superiori... e questo quello che fa C1, C2 e C3
=)
framcamente non usarei mai uno schema simile, troppi componenti per ottenere una lettura di bassa potenza...
Se riuscissi a fornire il modo in cui varia il segnale proveniente dalla sonda potresti ragionarci su ed evitare di fare tutto questo casino
Ringraziano per il messaggio: ugo.pupazzi
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12 Anni 8 Mesi fa #7
da ugo.pupazzi
Risposta da ugo.pupazzi al topic Re: circuito di amplificazione
Grazie, molto gentile ed esaustivo, mi sei stato d'aiuto
Ugo
Ugo
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- ugo.pupazzi
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11 Anni 10 Mesi fa #8
da Radio Emissions Project
Risposta da Radio Emissions Project al topic Re: circuito di amplificazione
Ciao Ifrit_Prog,
ho letto la tua interessante disquisizione...
Volevo sottoporre alla tua attenzione questo schema che sto cercando di modificare per renderlo operativo ad una tensione di ingresso AC di alcune decine di nV e con frequenza variabile tra 0,001 e 5-10 Hz massimo.
In pratica, il circuito deve amplificare il segnale elettrico trasdotto da una bobina (antenna a bobina) permeata dal campo geomagnetico terrestre. Dunque, l'operazionale deve poter amplificare sia l'emi-sinusoide positiva che quella negativa del segnale alternato trasdotto dall'antenna a bobina.
Il problema principale è rappresentato dal fatto che, per alcuni motivi, non posso alimentare l'operazionale con una tensione duale e quindi debbo crearmi un punto di 0V virtuale attraverso un ponte di resistenze posto sull'entrata non-invertente dell chip. Il resto dell'elettronica serve per portare un taglio dell'amplificazione delle frequenze superiori ai 35 Hz.
Il chip che ho scelto è l'OP27 a causa del suo bassissimo rumore elettronico tra 0,1 e 10 hz (3nV/Hz).
Secondo te, come devo procedere?
Grazie.
Gabriele.
ho letto la tua interessante disquisizione...
Volevo sottoporre alla tua attenzione questo schema che sto cercando di modificare per renderlo operativo ad una tensione di ingresso AC di alcune decine di nV e con frequenza variabile tra 0,001 e 5-10 Hz massimo.
In pratica, il circuito deve amplificare il segnale elettrico trasdotto da una bobina (antenna a bobina) permeata dal campo geomagnetico terrestre. Dunque, l'operazionale deve poter amplificare sia l'emi-sinusoide positiva che quella negativa del segnale alternato trasdotto dall'antenna a bobina.
Il problema principale è rappresentato dal fatto che, per alcuni motivi, non posso alimentare l'operazionale con una tensione duale e quindi debbo crearmi un punto di 0V virtuale attraverso un ponte di resistenze posto sull'entrata non-invertente dell chip. Il resto dell'elettronica serve per portare un taglio dell'amplificazione delle frequenze superiori ai 35 Hz.
Il chip che ho scelto è l'OP27 a causa del suo bassissimo rumore elettronico tra 0,1 e 10 hz (3nV/Hz).
Secondo te, come devo procedere?
Grazie.
Gabriele.
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11 Anni 10 Mesi fa #9
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Re: circuito di amplificazione
Ciao Gabriele, e' meglio tenere le riposte su un solo Topi altrimenti si disperde il tutto.
Per ulteriori messaggi far riferimento al Topic:
Amplificatore Radio ELF
Saluti,
Mauro
@Ifrit_Prog
You are welcome to join the discussion!
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Amplificatore Radio ELF
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