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mini Oscilloscopio con mini COM USB
10 Anni 6 Mesi fa - 10 Anni 6 Mesi fa #72
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic mini Oscilloscopio con mini COM USB
...bisogna cogliere la palla al balzo! 
Per i byte con le impostazioni si puo' aspettare ancora un po'.
Oltre a quelle presenti ne dovrei aggiungere ancora altre.
Come detto non tutte devono essere supportate. Quando sara', il firmware deve solo riconoscere se le impostazioni sono supportate o meno altrimenti segnalare un errore.
In ogni modo questo sara' dopo.
ora potrebbe essere utile l'avere una funzione di trigger.
Ora quando ricevi il comando nuovo buffer riavvi semplicemente l'ADC e la trasmissione.
Sarebbe meglio che ci fosse una funzione che possa accettare i seguenti parametri:
trigger_channel, type, amplitude
qualcosa del tipo:
signal_trigger (unsigned char trigger_channel, unsigned char type, unsigned int amplitude);
dove:
trigger_channel: Il canale da usare per avviare il trigger
Type: Rise edge o falling ednge
amplitude: ampiezza per avviare il trigger
Successivamente tali parametri verrebbero dalle impostazioni inviate dalla GUI.
Quando si verifica la condizione di trigger verrebbe avviato l'ADC e la trasmissione dei dati.
Per ora invii dati fino al nuovo comando fien monitor, ma in seguito il numero di dati deve essere numerato (buffer di dimensione nota).
Ricordo che la GUI ha due modalita' di funzionamento una come Data Logger (Data Tracking) in cui i dati sono semplicemente visualizzati in maniera continua per cui non e' necessaria alcuna funzione di trigger.
Questa modalita' invia solo i comandi avvia acquisizione,stop acquisizione ed eventualmente fine monitor, ma non richiede un nuovo buffer. Un nuovo buffer verrebbe richiesto effettuando un stop acquisizione seguito da avvia acquisizione. per cui niente trigger.
In modalita' oscilloscopio la sequenza e' invece:
Comando di avvia acquisizione.
Il sistema controlla il verificarsi del trigger ed inizia ad inviare i dati (n valori prestabiliti).
Il sistema riceve un comando di fine monitor
Il sistema riceve un comando di nuovo buffer
Il sistema controlla il verificarsi del trigger ed inizia ad inviare i dati (n valori prestabiliti).
Il sistema riceve un comando di fine monitor
Il sistema riceve un comando di nuovo buffer...
Sebbene il firmware che stai scrivendo non discrimina ancora le due modalita' una funzione di trigger torna utile se avviata dopo un comando di richiesta di nuovo buffer. Dopo, sapendo in quale modalita' ci si trova, il controllo del trigger deve essere posto anche dopo l'avvio di acquisizione.
Oggi ho scritto piu' informazioni del normale ma e' quello che sto vedendo come architettura.
Il data Log funziona fino a circa 100Samples per secondo (dipende dalle caratteristiche del PC, canali e risoluzione), la modalita' oscilloscopio per frequenze di campionamento superiori, con il solo limite dell'ADC.
La descrizione dovrebbe far suscitare delle domande...
Dopo il 6 maggio vedo di mettere un diagramma temporale delle sequenze ed aggiornare il file delle specifiche, in maniera da renderlo piu' chiaro.
Saluti,
Mauro
Per i byte con le impostazioni si puo' aspettare ancora un po'.
Oltre a quelle presenti ne dovrei aggiungere ancora altre.
Come detto non tutte devono essere supportate. Quando sara', il firmware deve solo riconoscere se le impostazioni sono supportate o meno altrimenti segnalare un errore.
In ogni modo questo sara' dopo.
ora potrebbe essere utile l'avere una funzione di trigger.
Ora quando ricevi il comando nuovo buffer riavvi semplicemente l'ADC e la trasmissione.
Sarebbe meglio che ci fosse una funzione che possa accettare i seguenti parametri:
trigger_channel, type, amplitude
qualcosa del tipo:
signal_trigger (unsigned char trigger_channel, unsigned char type, unsigned int amplitude);
dove:
trigger_channel: Il canale da usare per avviare il trigger
Type: Rise edge o falling ednge
amplitude: ampiezza per avviare il trigger
Successivamente tali parametri verrebbero dalle impostazioni inviate dalla GUI.
Quando si verifica la condizione di trigger verrebbe avviato l'ADC e la trasmissione dei dati.
Per ora invii dati fino al nuovo comando fien monitor, ma in seguito il numero di dati deve essere numerato (buffer di dimensione nota).
Ricordo che la GUI ha due modalita' di funzionamento una come Data Logger (Data Tracking) in cui i dati sono semplicemente visualizzati in maniera continua per cui non e' necessaria alcuna funzione di trigger.
Questa modalita' invia solo i comandi avvia acquisizione,stop acquisizione ed eventualmente fine monitor, ma non richiede un nuovo buffer. Un nuovo buffer verrebbe richiesto effettuando un stop acquisizione seguito da avvia acquisizione. per cui niente trigger.
In modalita' oscilloscopio la sequenza e' invece:
Comando di avvia acquisizione.
Il sistema controlla il verificarsi del trigger ed inizia ad inviare i dati (n valori prestabiliti).
Il sistema riceve un comando di fine monitor
Il sistema riceve un comando di nuovo buffer
Il sistema controlla il verificarsi del trigger ed inizia ad inviare i dati (n valori prestabiliti).
Il sistema riceve un comando di fine monitor
Il sistema riceve un comando di nuovo buffer...
Sebbene il firmware che stai scrivendo non discrimina ancora le due modalita' una funzione di trigger torna utile se avviata dopo un comando di richiesta di nuovo buffer. Dopo, sapendo in quale modalita' ci si trova, il controllo del trigger deve essere posto anche dopo l'avvio di acquisizione.
Oggi ho scritto piu' informazioni del normale ma e' quello che sto vedendo come architettura.
Il data Log funziona fino a circa 100Samples per secondo (dipende dalle caratteristiche del PC, canali e risoluzione), la modalita' oscilloscopio per frequenze di campionamento superiori, con il solo limite dell'ADC.
La descrizione dovrebbe far suscitare delle domande...
Dopo il 6 maggio vedo di mettere un diagramma temporale delle sequenze ed aggiornare il file delle specifiche, in maniera da renderlo piu' chiaro.
Saluti,
Mauro
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10 Anni 6 Mesi fa - 10 Anni 6 Mesi fa #74
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic mini Oscilloscopio con mini COM USB
Piccolo update,
ho implementato la funzione che mette in scala anche l'asse delle Y, ovvero l'ampiezza.
Devo sistemare ancora la funzione di ridimensionamento dell'asse delle Y quando cambio la dimensione della finestra, ma il grosso e' fatto.
I cursori verticali permettono ora la misura della frequenza e del tempo mentre quelli orizzontali non riportano ancora alcuna misura, ma ora che l'asse delle Y e' in scala ha senso visualizzare la misura.
Conto poi di rendere l'interfaccia un poco piu' user friendly e robusta contro l'inserimento di parametri errati...e la versione beta sara' disponibile per Luca...e pochi altri con entusiasmo di sbattere la testa.!
Saluti,
Mauro
ho implementato la funzione che mette in scala anche l'asse delle Y, ovvero l'ampiezza.
Devo sistemare ancora la funzione di ridimensionamento dell'asse delle Y quando cambio la dimensione della finestra, ma il grosso e' fatto.
I cursori verticali permettono ora la misura della frequenza e del tempo mentre quelli orizzontali non riportano ancora alcuna misura, ma ora che l'asse delle Y e' in scala ha senso visualizzare la misura.
Conto poi di rendere l'interfaccia un poco piu' user friendly e robusta contro l'inserimento di parametri errati...e la versione beta sara' disponibile per Luca...e pochi altri con entusiasmo di sbattere la testa.!
Saluti,
Mauro
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