Arduino e ricezione seriale

è inutile utilizzare una RS485... la scatola è vicino al pc. Per quanto riguarda il driver... è il driver di Arduino, un semplice file INF.
Male che va... utilizzo solo la UART, modifico il programma principale in maniera da creare un file di testo che magari alimenta il secondo programma... o se esiste un software in grado di sdoppiare una porta COM e dirigere i dati verso due COM virtuali separate?

da un lato usi una UAART e relativo convertitore UART USB mentre la seconda UART e' emulata per mezzo del modulo USB presente sul microcontrollore, ovvero lo stack USB e' in esecuzione sul micro.
Ho capito male?

Mal la UART che non funziona e' quella emulata o quella che ha il convertitore UART USB esterno?

...o non ho capito niente?

Salauti,

Mauro

Esatto.
Quando si blocca la UART emulata sul microcontrollore (è quella che si blocca!), l'altra UART, quella col modulo TTL/USB, la maggior parte delle volte continua a funzionare. Altre volte invece si blocca proprio tutto.

Adesso sto facendo un'altra cosa: ho tolto tutto da mezzo e sto usando solo la UART TTL con un MAX232 sulla porta RS232, sono 5 giorni che sta girando H24 senza problemi.

In aggiunta: da quando ho utilizzato la parola chiave "volatile" per dichiarare le variabili usate sia nel main che nell'interrupt, raramente ho avuto anomalie: all'accensione i due valori (interi long) che contengono il numero di pezzi e la velocità di produzione (dichiarati come volatile unsigned long in quanto li leggo e modifico sia nell'interrupt che nel main), anzichè zero valgono numeri a 32 bit random (li vedo stampati sul display) e in queste condizioni il programma si impalla (non va avanti, si ferma alla prima visualizzazione del display).

Per ora posso dire che:

1) sicuramente il PC che sto usando ha qualche problema grave sulle porte USB
2) ma nemmeno il software "nascosto" lato Arduino sembra stia facendo il suo dovere

Ti consiglio di lasciare lo stack USB e rimanere con due convertitori UART-USB esterni o se hai le porte RS232 con due MAX232.

Personalmente non scriverei un software arduino per applicazioni H24.

Ho gia' poco fiducia della mia ignoranza e meno in quella degli altri!
...credo che anche tu preferisca un bel programma C scritto dalla A alla Z da te e sul quale hai il controllo...degli errori!


Saluti,

Mauro

Pure io sono per le cose solide e fatte da me dall'inizio alla fine. Ma in questo caso purtroppo ero un po vincolato, perchè devo lasciarne la manutenzione ad altri e se si devono aggiungere funzioni e riprogrammare la scheda, con Arduino è piu semplice farlo fare anche da remoto