Come programmo il pic usando il bootloader?

Ti capisco Mauro, negli ultimi anni i prodotti apple sono stati rivolti sempre più verso l'aspetto modaiolo piuttosto che quello dell'utilità, tuttavia sono un utente apple dal 1997 e per lavorare è straordinario.. nella peggiore delle ipotesi installerò windows o linux su una partizione solo per programmare, ma più semplicemente immagino che continuerò a usare il pickit3.

Anche io usavo mac.. ma poi appunto per programmazione e per circuiti stampati sono tornato a windows e per ora (circa 3 anni) non me ne pento...

Piuttosto che una partizione potresti provare un programma di virtualizzazione da usare solo in casi estremi.. io usavo vmware ma oggi ci sono sicuramente più alternative..

Pensavo anche io a qualcosa di simile.
La cosa buona e' che i programmi per il bootloader fanno spesso uso della calsse HID, per cui non credo che gli emulatori avranno alcun problema con i driver.

Saluti,

Mauro

Grazie firstcolle per la segnalazione del tutorial , l'ho seguito e funziona.
Per spiegare un pò perchè è interessantissimo il tutorial di Diego Zannone, diciamo che nell'ultima Library for Applications Microchip, si trova il nuovo bootloader ufficiale compatibile con tutti i compilatori e per tutte le serie di PIC. Purtroppo però per compilarlo è necessario avere la versione PRO del compilatore che è a pagamento, questo perchè senza le ottimizzazioni del codice non si riesce a compilarlo nello spazio definito trà 0x0 e 0xFFF. Il tutorial spiega in modo semplice come modificare il sorgente per poterlo compilare con la versione free del compilatore nello spazio di memoria che va da 0x0 a 0x13FF.
Saluti
Luca