reset

Mauro Laurenti ha scritto: ...non si sei convinto a passare ad interfaccia RS485!

mi sarei convinto ma avevo gia fatto i pcb e poi ho visto che i dati vengono ricevuti regolarmente, anche senza mosfet. Prima di cambiare codice volevo capire dove stava il problema della trasmissione da slave perchè, sono convinto, c'è qualcosa nel code che non va: se con poca distanza funziona mentre con 50 mt di cavo si inceppa
Io uso circad e vedo come convertire lo schema ma è molto semplice buffer hc125, bus tenuto alto da resistenze da 47k, sia clock che data e lo stesso dalla parte degli slave. 8mhz clock pic e 9600 baud.
essendo un povero "fai da te" non posseggo ancora (è nei miei sogni) un oscilloscopio e quindi uso led e tester per diagnosi e quando riesco oscilloscopio su pc, qquello con scheda sonora
ciao

Io uso circad e vedo come convertire lo schema

premi stamp da tastiera e incolli da qualche parte (ad es. word) e alleghi il file, non è il massimo ma è rapido.

Ste

ho scoperto che il problema è sull'alimentazione. Ho lasciato i cavi dell'alimentazione lunghi mentre ho collegato i i cavi dei segnali con i spezzoni di i mt come da prove precedenti. Con i cavi di alimentazione lunghi si creano problemi in trasmissione da slave a master. per inciso i condensatori sui pin vcc e gnd ci sono tutti.

le linee di alimentazione lunghe non sono certo un buon amico di segnali digitali...come anche di quelli analogici.
In questo caso, localmente, oltre alle capacita' ceramiche da 100nF di disaccoppiamento e' bene avere un condensatore elettrolitico da 10uF "locale".

Saluti,

Mauro

basta mi sono stufato.
passo alla 485. pensavo di precedere così: per la riscrittura del codice e il test userò ancora le interfacce hc125 visto che funzionano bene per le piccole distanze, intanto provederò ad acquistare i chip RS485.
A tal proposito avete qualche idea di che chip e dove acquistarlo (in rete) ?
Grazie per la pazienza che avete nel dover subire questo povero topic .