Comunicazione con modem Gsm

Salve,chiedo aiuto per interfacciare un modem gsm Tc 35 Siemens ad un pic 18f4550.
In pratica vorrei realizzare un piccolo antifurto da auto che mi trasmetta un sms in caso di tentato furto.
I comandi da trasmettere al modem con il pic sono normali comandi AT per gsm o devo trasformarli in linguaggio Ascii?
Premetto che per le prove uso una scheda di sviluppo Freedom 2 che sto utilizzando seguendo il corso C18 step by step.
Grazie!

Ciao,
I comandi AT per il TC35 li trovi sul datasheet. I comandi sono comunque quelli standard, ci sono in aggiunta alcuni comandi specifici di cui però non hai strettamente bisogno (e comunque consiglio di non utilizzare perchè se un giorno decidi di sostituire il modem sulla tua applicazione ti troverai male. Tieni inoltre conto che il TC35 è fuori produzione da un pezzo).

L'elenco completo dei comandi, dicevo, si trova sul datasheet. Purtroppo, dal momento che il TC35 è stato sostituito dal TC35i, non si riesce più a trovare facilmente il datasheet del TC35, in ogni caso i comandi sono gli stessi del TC35i. Puoi scaricare il PDF da questo link:

www.rfsolutions.co.uk/acatalog/tc35i_atc_v0301.pdf

I comandi li invii cosi come sono, in formato ASCII. Cioè sulla seriale invii ad esempio la stringa "ATI" e il modem ti restituisce le informazioni (seriale, modello). Non devi fare nessuna operazione, scrivi semplicemente ATI (ad esempio).

Fin'ora il TC35 l'ho provato unicamente su seriale via Hyperterminal e mi ha funzionato al primo colpo perchè prima di comprarlo l'avevo studiato a fondo, per cui ti do due semplici consigli, molto importanti, che ti eviteranno di perderci su una settimana prima di buttarlo e dire che non funziona:

1. Il TC35 richiede una sequenza di avvio per essere inizializzato e funzionare. Molti vendono il modem con una schedina di adattamento che, oltre ad adattare i livelli logici (il TC35 funziona a 3V), esegue anche la sequenza di inizializzazione. Tale sequenza è descritta sul datasheet e anche se è vero che puo essere facilmente realizzata con un picmicro, lo ritengo abbastanza inutile perchè si consuma un I/O a vuoto. In questo link ho descritto, tempo fa, uno dei sistemi che è possibile implementare per avviare il modem: settorezero.blogspot.com/2010/11/modem-s...s-tc35-ignition.html
come vedi è abbastanza semplice

2. Per fare le prime prove, utilizza una SIM SENZA PIN. Mi spiego: inserendo una SIM che richiede il PIN, se non la sblocchi (il che è facile dimenticarselo dal momento che tra le mani non hai un cellulare ma una scheda che ti aspetti risponda a dei comandi seriali), ti sembrerà che il modem è guasto e ti da degli errori strani. Sembra inverosimile ma ci ho perso una mezza giornata buona per arrivare alla conclusione che quegli errori assurdi che mi venivano restituiti su seriale erano appunto dovuti al fatto che la SIM richiedeva il pin per cui non si registrava alla rete. Anche se puoi inviare il pin su seriale tramite apposito comando, è più conveniente che togli tale funzione inserendo la SIM in un cellulare.

Ti sembrerà poco ma questi due semplici consigli ti assicuro che ti semplificheranno di molto la vita.

Grazie Gianni per la tua risposta,ora mi è sorto un dubbio...perchè dici che il modem funziona a 3V?
Io lo uso collegato ad un alimentatore a 12V....

Lo usi con un alimentatore per il semplice motivo che sicuramente è già montato su una scheda di adattamento. Il modem è la sola schedina nella chiusura metallica. Solo quella parte li è prodotta dalla siemens e solo quella è il "Siemens TC35".

Poi, per poterci collegare l'antenna, la sim e il resto, il modem è connesso su una seconda scheda (non prodotta dalla Siemens). Su quella scheda hai il regolatore di tensione e probabilmente anche il circuito che esegue l'avviamento e la circuiteria per adattare i livelli logici.

Ho aggiunto la questione dell'avvio perchè molti utenti mi hanno scritto dicendo appunto che non riuscivano a far funzionare il modem. Andando ad indagare è venuto fuori che la loro scheda di adattamento serviva soltanto per collegare SIM, antenna e tensione e non aveva nè un sistema per adattare i segnali nè la circuiteria di avviamento. Il TC35 viene difatti venduto con un'infinità di differenti schedine di adattamento.