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Delucidazioni su l' uso del postscaler
13 Anni 1 Mese fa - 13 Anni 1 Mese fa #1
da FPGA
Delucidazioni su l' uso del postscaler è stato creato da FPGA
Come da oggetto , mi piacerebbe saperne l' utilità in quanto non l'ho mai usato.
e possibili usi.
Rispondendomi forse farete piu' felici coloro chè hanno le idee poco chiare sul suo uso, e a me darete la possibilita di sapere se potrei utilizzarlo.
Quando avro' tempo mi vorrei FARE un alimentatore switching con pic - mosfet e dei monitor di corrente (INA 169) e poter dare ciò che ho fatto per commenti e miglioria del "popolo" che è sul tuo sito.
Grazie 1000 Marco.
Fabio Monticelli
e possibili usi.
Rispondendomi forse farete piu' felici coloro chè hanno le idee poco chiare sul suo uso, e a me darete la possibilita di sapere se potrei utilizzarlo.
Quando avro' tempo mi vorrei FARE un alimentatore switching con pic - mosfet e dei monitor di corrente (INA 169) e poter dare ciò che ho fatto per commenti e miglioria del "popolo" che è sul tuo sito.
Grazie 1000 Marco.
Fabio Monticelli
Ultima Modifica 13 Anni 1 Mese fa da FPGA.
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13 Anni 1 Mese fa #2
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Re: Delucidazioni su l' uso del postscaler
Ciao Fabio,
Non hai specificato a quale postscaler fai riferimento.
All'interno dei PIC ce ne possono essere diversi.
In ogni modo postscaler e' un contatore che diversamente dal prescaler, si trova dopo e non prima, indipendentemente dal modulo in cui e' integrato.
Nel caso del Prescaler del clock, per esempio del PIC18F4550, permette di far lavorare la CPU ad una frequenza piu' bassa rispetto a quella impostata per far funzionare il modulo USB (se attivato). Il prescaler invece permette di dare al PLL la frequenza giusta, dividendo in maniera opportuna il clock principale.
Nel caso del Timer 2, normalmente utilizzato in combinazione con il modulo PWM, il postscaler serve per dividere ulteriormente le interruzioni provenienti dal timer 2. Il divisore rappresentato dal Prescaler potrebbe non essere sufficiente, quindi se si vuole dividere ulteriormente la frequenza con cui il timer genera le interruzioni, e' possibile far uso del postscaler.
In realtà il post scaler sarebbe potuto essere anche parte integrante del prescaler.
Nel caso del PWM avrebbe cambiato leggermente la formula dei valori ammissibili ma per il resto e' un contatore.
Ricordo inoltre che il postscaler non viene utilizzato dal modulo PWM, ma potrebbe essere utilizzato per scandire altri tempi che potrebbero essere legati alla frequenza di PWM.
Come mai vuoi far uso di un PIC per realizzare un alimentatore switching?
Saluti,
Mauro
Non hai specificato a quale postscaler fai riferimento.
All'interno dei PIC ce ne possono essere diversi.
In ogni modo postscaler e' un contatore che diversamente dal prescaler, si trova dopo e non prima, indipendentemente dal modulo in cui e' integrato.
Nel caso del Prescaler del clock, per esempio del PIC18F4550, permette di far lavorare la CPU ad una frequenza piu' bassa rispetto a quella impostata per far funzionare il modulo USB (se attivato). Il prescaler invece permette di dare al PLL la frequenza giusta, dividendo in maniera opportuna il clock principale.
Nel caso del Timer 2, normalmente utilizzato in combinazione con il modulo PWM, il postscaler serve per dividere ulteriormente le interruzioni provenienti dal timer 2. Il divisore rappresentato dal Prescaler potrebbe non essere sufficiente, quindi se si vuole dividere ulteriormente la frequenza con cui il timer genera le interruzioni, e' possibile far uso del postscaler.
In realtà il post scaler sarebbe potuto essere anche parte integrante del prescaler.
Nel caso del PWM avrebbe cambiato leggermente la formula dei valori ammissibili ma per il resto e' un contatore.
Ricordo inoltre che il postscaler non viene utilizzato dal modulo PWM, ma potrebbe essere utilizzato per scandire altri tempi che potrebbero essere legati alla frequenza di PWM.
Come mai vuoi far uso di un PIC per realizzare un alimentatore switching?
Saluti,
Mauro
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13 Anni 1 Mese fa #3
da FPGA
Risposta da FPGA al topic Re: Delucidazioni su l' uso del postscaler
Ciao Marco, e grazie per ciò che mi hai scritto. Il postscaler hai fatto bene a trattarmelo il tutti i suoi vari aspetti ... non ho intezione di usarlo per ora, ma se lo farò, le prove penso che siano piu' esaustive di 1000 spiegazioni( che anch ' esse per non ammattire troppo sono utili).
Il pic per un alimentatore switching?
Bho , non lo so. Penso solo ad una sfida con me.
A lavoro mi hanno fatto vedere una moltitudine di circuiti (sia dedicati) che progettati da loro, ma a me interessava il pic, innanzi tutto perchè ha tutto pwm - adc - e possibilita di pilotare display e cosa fondamentale perchè funziona in base a come voglio io e non come è stato integrato da altri.
So che è piu' difficile , di alimentatori ne ho fatti diversi protetti e non, ma switching ma,i solo lineari .Il solo fatto che con un micro riesco a gestire piu' cose è appagante per un semplice elettrotecnico che di elettronica digitale non ne ha studiata punta, e cio che sa e' solo "Amore" per essa e lavoro con "altri" (tutti ingegneri loro) che aimè ne sanno moolito piu' di me!
Ti ringrazio molto anche per la tua ottima scheda freedom II l' ho montata veramente bene ! Non ho avuto modo di lavorarci molto sempre per colpa del lavoro ma il mio studio col "c" non finisce. Il mio neo è che uso un compilatore che mi avvantaggia parecchio(microC) e di codice (diverso) ne ho scritto solo in basic per cui in "c" sono molto grezzo e poco smalizziato. (non sono neppure programmatore).
Ma non mi arrendo e quando posso gioco col C e la Tua scheda.
Mi piacerebbe molto imparare l' usb e il c.a.n per intefacciare il pic a periferiche esterne e interpretare i dati su display ma ora è troppo presto ma grazie a persone come te che si prestano a far capire e conoscere un arte a TUTTI , forse un giorno ci riuscirò!
Un saluto anche se non ti conosco personalmente e un grosso imbocca al lupo per la tua vita e nel lavoro!
A risentirci presto.
Monticelli Fabio
Il pic per un alimentatore switching?
Bho , non lo so. Penso solo ad una sfida con me.
A lavoro mi hanno fatto vedere una moltitudine di circuiti (sia dedicati) che progettati da loro, ma a me interessava il pic, innanzi tutto perchè ha tutto pwm - adc - e possibilita di pilotare display e cosa fondamentale perchè funziona in base a come voglio io e non come è stato integrato da altri.
So che è piu' difficile , di alimentatori ne ho fatti diversi protetti e non, ma switching ma,i solo lineari .Il solo fatto che con un micro riesco a gestire piu' cose è appagante per un semplice elettrotecnico che di elettronica digitale non ne ha studiata punta, e cio che sa e' solo "Amore" per essa e lavoro con "altri" (tutti ingegneri loro) che aimè ne sanno moolito piu' di me!
Ti ringrazio molto anche per la tua ottima scheda freedom II l' ho montata veramente bene ! Non ho avuto modo di lavorarci molto sempre per colpa del lavoro ma il mio studio col "c" non finisce. Il mio neo è che uso un compilatore che mi avvantaggia parecchio(microC) e di codice (diverso) ne ho scritto solo in basic per cui in "c" sono molto grezzo e poco smalizziato. (non sono neppure programmatore).
Ma non mi arrendo e quando posso gioco col C e la Tua scheda.
Mi piacerebbe molto imparare l' usb e il c.a.n per intefacciare il pic a periferiche esterne e interpretare i dati su display ma ora è troppo presto ma grazie a persone come te che si prestano a far capire e conoscere un arte a TUTTI , forse un giorno ci riuscirò!
Un saluto anche se non ti conosco personalmente e un grosso imbocca al lupo per la tua vita e nel lavoro!
A risentirci presto.
Monticelli Fabio
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13 Anni 1 Mese fa #4
da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Re: Delucidazioni su l' uso del postscaler
Salve Fabio,
grazie per gli stimoli!
Se sarai sempre motivato ogni cosa predera' forma!
progettare uno switching al fine di competere con i controllori dedicati, non e' banale!
Ci sono persone che nella loro vita progettano solo alimentatori switching!
E ti assicuro che hanno sempre dei rompicapi!
Ho visto colleghi che avrebbero volentieri preso le schede a martellate quando vedevano l'uscita oscillare o ripple tali da sembrare degli effetti musicali per DJ!
La National Semiconductor ha molte application notes dedicate al layout e accortezze per il dimensionamento dei componenti (MOS, diodi, capacita' ). Frequentemente queste note sono scritte anche a fine datasheet.
Buon lavoro.
Saluti,
Mauro
grazie per gli stimoli!
Se sarai sempre motivato ogni cosa predera' forma!
progettare uno switching al fine di competere con i controllori dedicati, non e' banale!
Ci sono persone che nella loro vita progettano solo alimentatori switching!
E ti assicuro che hanno sempre dei rompicapi!
Ho visto colleghi che avrebbero volentieri preso le schede a martellate quando vedevano l'uscita oscillare o ripple tali da sembrare degli effetti musicali per DJ!
La National Semiconductor ha molte application notes dedicate al layout e accortezze per il dimensionamento dei componenti (MOS, diodi, capacita' ). Frequentemente queste note sono scritte anche a fine datasheet.
Buon lavoro.
Saluti,
Mauro
Ringraziano per il messaggio: FPGA
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